Ciao ragazzi, come dicono tutti: sono nuovo del forum ma vi seguo da molto.
Mi alleno da anni con programmi mirati all'ipertrofia ma è un bel pò che sono + o - fermo. Quando ho iniziato, a parte le prime schede da neofita, mi allenavo con programmi ad alto volume e ho avuto dei buoni risultati (ma all'inizio è facile crescere). Col tempo, però, ho cambiato metodologia e ho cercato di puntare su allenamenti un pò + corti ma molto intensi; la mia routine generale prevede 9 serie (3 esercizi da 3 serie ognuno) per i muscoli grossi e 6 per quelli piccoli (2 esercizi da 3 serie), abbinando sempre un muscolo grosso e uno piccolo per seduta (3 a settimana).
Ultimamente ho cambiato ancora, cercando allenamenti ancora + intensi, allenandomi solo 2 volte a settimana e facendo solo esercici fondamentali e multiarticolari, tralasciando quindi l'allenamento per tricipiti e bicipiti o inserendo giusto un richiamo qua e là. Abbino di solito gambe e pettorali e dorsali e spalle. Ho fatto questo esperimento perchè in vari studi sono stati dimostrati i benefici sull'impatto ormonale, e conseguentemente sullo stimolo alla crescita, di una simile metodologia (allenare grossi muscoli insieme, per mezzo di esercizi multiarticolari). Con quest'ultima routine ho visto miglioramenti solo sulle gambe ma c'è da dire che per problemi, ora risolti, alle ginocchia, le gambe erano la parte del mio corpo meno allenata, quindi probabilmente si sono sviluppate un pò indipendentemente dalla metodologia specifica di allenamento.
Siccome, per cercare di crescere ancora, dopo anni, sto pensando di tornare ad allenamenti un pò + voluminosi e quindi, per forza di cose, meno intensi, poichè aumenterei sia il numero di esercizi sia il numero di serie, vorrei sapere cosa ne pensate voi riguardo alla contrapposizione tra volume e intensità e se passando da uno all'altra e viceversa, pensate sia possibile superare la fase di stasi nello sviluppo muscolare.
Mi alleno da anni con programmi mirati all'ipertrofia ma è un bel pò che sono + o - fermo. Quando ho iniziato, a parte le prime schede da neofita, mi allenavo con programmi ad alto volume e ho avuto dei buoni risultati (ma all'inizio è facile crescere). Col tempo, però, ho cambiato metodologia e ho cercato di puntare su allenamenti un pò + corti ma molto intensi; la mia routine generale prevede 9 serie (3 esercizi da 3 serie ognuno) per i muscoli grossi e 6 per quelli piccoli (2 esercizi da 3 serie), abbinando sempre un muscolo grosso e uno piccolo per seduta (3 a settimana).
Ultimamente ho cambiato ancora, cercando allenamenti ancora + intensi, allenandomi solo 2 volte a settimana e facendo solo esercici fondamentali e multiarticolari, tralasciando quindi l'allenamento per tricipiti e bicipiti o inserendo giusto un richiamo qua e là. Abbino di solito gambe e pettorali e dorsali e spalle. Ho fatto questo esperimento perchè in vari studi sono stati dimostrati i benefici sull'impatto ormonale, e conseguentemente sullo stimolo alla crescita, di una simile metodologia (allenare grossi muscoli insieme, per mezzo di esercizi multiarticolari). Con quest'ultima routine ho visto miglioramenti solo sulle gambe ma c'è da dire che per problemi, ora risolti, alle ginocchia, le gambe erano la parte del mio corpo meno allenata, quindi probabilmente si sono sviluppate un pò indipendentemente dalla metodologia specifica di allenamento.
Siccome, per cercare di crescere ancora, dopo anni, sto pensando di tornare ad allenamenti un pò + voluminosi e quindi, per forza di cose, meno intensi, poichè aumenterei sia il numero di esercizi sia il numero di serie, vorrei sapere cosa ne pensate voi riguardo alla contrapposizione tra volume e intensità e se passando da uno all'altra e viceversa, pensate sia possibile superare la fase di stasi nello sviluppo muscolare.
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