Per via di molti fattori, primo su tutti un lieve infortunio (superato da tempo), oltre ad una gioventù passata sui campi di tennis, mi ritrovo ad avere un discreto dislivello tra bicipite destro e sinistro, specialmente in termini di forza, che intendo ridurre quanto prima per evitare che peggiorino le cose.
Poiché vengo da un lungo periodo off (ho ripreso da poche settimane ad allenarmi seriamente) ho pensato che la soluzione più semplice potesse essere sacrificare temporaneamente i progressi del braccio destro ed adattare tutti i carichi al sinistro. Però immagino che esistano soluzioni migliori, per questo vorrei chiedere consiglio a voi.
Quale potrebbe essere un modo per ridurre il dislivello tra i due bicipiti?
Vale la pena differenziare volume ed intensità di allenamento tra un braccio e l'altro? Se sì in che modo?
Premetto che sto seguendo una routine di massa 3xweek spinta-trazione-gambe ed alleno i bicipiti dopo i dorsali, e sto già cercando di usare poco il bilanciere per assicurarmi che il lavoro sia ben distribuito.
Grazie in anticipo per i vostri consigli
Enimol
Poiché vengo da un lungo periodo off (ho ripreso da poche settimane ad allenarmi seriamente) ho pensato che la soluzione più semplice potesse essere sacrificare temporaneamente i progressi del braccio destro ed adattare tutti i carichi al sinistro. Però immagino che esistano soluzioni migliori, per questo vorrei chiedere consiglio a voi.
Quale potrebbe essere un modo per ridurre il dislivello tra i due bicipiti?
Vale la pena differenziare volume ed intensità di allenamento tra un braccio e l'altro? Se sì in che modo?
Premetto che sto seguendo una routine di massa 3xweek spinta-trazione-gambe ed alleno i bicipiti dopo i dorsali, e sto già cercando di usare poco il bilanciere per assicurarmi che il lavoro sia ben distribuito.
Grazie in anticipo per i vostri consigli
Enimol
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