quante proteine dobbiamo ingerire per avere una buona crescita muscolare?
Parto con il criticare i livelli proteici raccomandati dal LARN pari ad un valore medio di 0,8 gr per Kg di peso corporeo, sono valori che possono andare bene per la popolazione generale sedentaria e non sportiva, quindi inaccettabili per l’atleta dotato di metabolismo e rischieste nutritive diverse! Andiamo oltre e valutiamo la quota proposta da molti GURU del BB e cioè una media di 3-4gr di pro per Kg di peso corporeo, anche qui non sussistono le basi scientifiche per giustificare questa quota altissima, superando abbondantemente dei valori necessari di pro tutta la quota in surplus non viene incamerata (come uno pseudo-scienziato voleva far credere con la sua Tank Teory…) nei muscoli ma degradata affaticando i nostri organi emuntori ed accumulata come ciccia … la biochimica ci insegna che il nostro organismo recependo un eccesso di proteine (e quindi AA), per meccanismi omeostatici, blocca la lipolisi, attivando la neoglucogenesi e quindi bruciando gli AA sotto forma di carboidrati con un risultato finale di un aumento della massa adiposa. Una quota superiore ai 2,5 gr di pro è improponibile neppure al più dotato geneticamente dei Natural, diverso è il discorso per i dopati che alterando il loro metabolismo con i farmaci riescono a spingere più pro ed ad innalzare enormemente la sintesi proteica (a scapito della loro salute NaturalMente ).
Per la medicina sportiva apporti proteici pari a 1.4-1.7 g./Kg p.c./al giorno sono generalmente ritenuti idonei a soddisfare gli aumentati fabbisogni proteici della maggior parte degli atleti delle varie discipline sportive. Queste considerazioni possono essere valide anche per i Bber e raggiungere una quota massima di 2g ./Kg p.c./al giorno ciclizzando e personalizzando la propria dieta iperproteica, è un ottima strategia per nutrire i nostro muscoli… naturalmente i controlli medici non devono mai mancare!
Come potete notare esistono dei punti di riferimento e dei limiti che non ha senso superare però il tutto deve essere rapportato al singolo atleta! Purtroppo anche la migliore o peggiore sintesi proteica è fissata geneticamente … xrò ognuno può sfruttare intelligentemente alcuni comportamenti per migliorare e rendere ottimale questo importate processo metabolico, senza violentare il proprio corpo con i farmaci!
1) Sperimentare la propria quota proteica senza andare oltre i 2g e partendo dai consigliati 1,4g se effettivamente fate una buona attività fisica … partiamo da valori bassi per avvicinarsi all’optimum;
2) La sintesi proteica come ben tutti sapranno è fortemente stimolata dall’allenamento anaerobico e l’aumentato senso di fame post esercizio è indice che il vostro corpo richiede dei mattoncini per iniziare la sintesi proteica ecco perché il pasto post wo è importantissimo!
3) L’allenamento deve essere il + intenso e breve possibile nello stesso tempo due parametri che solo con l’esperienza è possibile raggiungerli… andare oltre ed allungare un allenamento non facciamo altro che indurre un ambiente catabolico incompatibile con il processo di sintesi proteica e rallentando quindi l’anabolismo muscolare …
4) Frazionare la quota proteica da ingerire non superando i 30-35 gr di pro a pasto (sempre accompagnato da una porzione di carbo per stimolare l’insulina che sparerà nei muscoli tutti i nutrienti) andare oltre significa non assimilare tutto.
5) Scegliere le fonti proteiche migliori ovvero quelle nobili (uova, latte, carne …), cioè fonte proteiche con un assetto amminoacidico completo, se solo un Aminoacido viene a mancare la sintesi proteica non si innescherà in maniera ottimale.
La mia conclusione è che non esiste una quota proteica ottimale per tutti, xrò esistono dei range che devono essere rispettati! In pratica dice bene sia Sauron che Mike ! e la verità sta sempre in mezzo… e le eccezioni (ragionevoli) confermano la regola!
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