credo nella risposta individuale, soggetti diversi possono reagire alla stessa richiesta di carico in modo completamente diverso: focalizzazione-ipnosi-controllo del respiro-pranayama-nulla-e quant'altro.
personalmente quando sollevavo per realizzare il massimale attuavo prima di partire la focalizzazione del gesto, scomponendo l'azione in tanti fotogrammi, anticipando con il pensiero il momento critico in modo da affrontarlo preparato piuttosto che subirlo impreparato.
in genere nel sollevamento si realizza l'entità del carico attraverso la sensazione o esperienza di questo peso sul corpo. Molti atleti percepiscono il carico e la loro riserva mentale si svuota subito, il carico induce sulla psiche una sorta di sovranità vincente e la mente patisce scollegando ogni genere di risposta positiva energetica, il sistema collassa.
viceversa una mente preparata in anticipo e rafforzata con una diga di autocontrollo positivo è in grado di stimolare positivamente il sistema e di ottenere la risposta vincente o contrastare efficacemente il peso.
personalmente quando sollevavo per realizzare il massimale attuavo prima di partire la focalizzazione del gesto, scomponendo l'azione in tanti fotogrammi, anticipando con il pensiero il momento critico in modo da affrontarlo preparato piuttosto che subirlo impreparato.
in genere nel sollevamento si realizza l'entità del carico attraverso la sensazione o esperienza di questo peso sul corpo. Molti atleti percepiscono il carico e la loro riserva mentale si svuota subito, il carico induce sulla psiche una sorta di sovranità vincente e la mente patisce scollegando ogni genere di risposta positiva energetica, il sistema collassa.
viceversa una mente preparata in anticipo e rafforzata con una diga di autocontrollo positivo è in grado di stimolare positivamente il sistema e di ottenere la risposta vincente o contrastare efficacemente il peso.
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