la struttura del carico interagendo con obbiettivi, contenuti, mezzi e metodi di allenamento determina la specificità del carico stesso.
così utilizzando un certo carico promuoverò adattamenti specifici ora per la forza massimale ora per l'ipertrofia massima.
I contenuti sono oramai risaputi:
intensità
densità
durata
volume
frequenza
Ecco vorrei soffermarmi sulla frequenza perchè a mio avviso l'aver deciso per mono e multi genera confusioni e interpretazioni fuorvianti.
La frequenza è rappresentata da quanto tempo intercorre tra uno stimolo allenante e il successivo. Così:
1-2-1 significa che ad una unità allenante seguiranno due giorni di recupero prima di riproporre un nuovo stimolo.
1-1-1-1-1-1 questa distribuzione significa un giorno di allenamento a cui segue uno di recupero distribuito per tutta la settimana.
Nel nostro ambiente è emersa la necessità di scindere ulteriormente il concetto frequenza in due aspetti:
a) quanto spesso un atleta allena ogni gruppo muscolare
b) quanto spesso un atleta si allena indipendentemente dal gruppo muscolare allenato.
In un programma di forza ipertrofica standard, mediamente ci si allena dalle 3 volte a settimana, sino a 4.
questo significa che il microciclo è ordinato in modo tale per cui potremmo avere:
2-1-2-2= 2 allenamenti, 1 giorno di recupero-2 allenamenti-2 giorni di recupero
detto questo ecco lo specchio riassuntivo del microciclo settimanale:
giorno 1 petto tricipiti
giorno 2 dorso bicipiti
giorno 3 recupero
giorno 4 gambe
giorno 5 spalle
giorno 6 recupero
gionro 7 recupero
in termini di frequenza di che cosa si tratta? per un certo aspetto, ovvero quello relativo al numero di allenamenti settimanali di multifrequenza, ma nel contempo riferendoci a quanto spesso viene allenato un gruppo si tratta di monofrequenza ovvero una singola frequenza per gruppo muscolare. Come si deve interpretare?
Vediamo cosa succede per un allenamento di forza massimale.
questa notoriamente si avvale di pochi esercizi in genere i 3big proposti due volte a settimana.
avremo un microciclo di questo genere:
1-2-1-3= 1 allenamento, 2 giorni di recupero, 1 allenamento, 3 giorni di recupero.
Paradossalmente si tratta di frequenza rarefatta in qualità di allenamenti settimanali, direi monofrequenza dato che viene riproposto lo stesso allenamento per due sedute settimanali, in realtà però la frequenza per gruppo muscolare è doppia quindi ascrivibile alla multifrequenza.
a mio avviso questo crea e genera confusione.
io parlerei generalmente di Frequenza di Allenamento con i rapporti di sedute settimanali, questo perchè sappiamo comunque che i muscoli sottoposti ad allenamento necessitano di un recupero localizzato, ma la stessa sessione induce un affaticamento sistemico o generale il quale non tiene conto degli esercizi, degli obbiettivi, e altri fattori, l'alterata omeostasi deve riadattarsi ed equilibrarsi indipendentemente da multi-monofreq, ed è questo l'aspetto principale.
così utilizzando un certo carico promuoverò adattamenti specifici ora per la forza massimale ora per l'ipertrofia massima.
I contenuti sono oramai risaputi:
intensità
densità
durata
volume
frequenza
Ecco vorrei soffermarmi sulla frequenza perchè a mio avviso l'aver deciso per mono e multi genera confusioni e interpretazioni fuorvianti.
La frequenza è rappresentata da quanto tempo intercorre tra uno stimolo allenante e il successivo. Così:
1-2-1 significa che ad una unità allenante seguiranno due giorni di recupero prima di riproporre un nuovo stimolo.
1-1-1-1-1-1 questa distribuzione significa un giorno di allenamento a cui segue uno di recupero distribuito per tutta la settimana.
Nel nostro ambiente è emersa la necessità di scindere ulteriormente il concetto frequenza in due aspetti:
a) quanto spesso un atleta allena ogni gruppo muscolare
b) quanto spesso un atleta si allena indipendentemente dal gruppo muscolare allenato.
In un programma di forza ipertrofica standard, mediamente ci si allena dalle 3 volte a settimana, sino a 4.
questo significa che il microciclo è ordinato in modo tale per cui potremmo avere:
2-1-2-2= 2 allenamenti, 1 giorno di recupero-2 allenamenti-2 giorni di recupero
detto questo ecco lo specchio riassuntivo del microciclo settimanale:
giorno 1 petto tricipiti
giorno 2 dorso bicipiti
giorno 3 recupero
giorno 4 gambe
giorno 5 spalle
giorno 6 recupero
gionro 7 recupero
in termini di frequenza di che cosa si tratta? per un certo aspetto, ovvero quello relativo al numero di allenamenti settimanali di multifrequenza, ma nel contempo riferendoci a quanto spesso viene allenato un gruppo si tratta di monofrequenza ovvero una singola frequenza per gruppo muscolare. Come si deve interpretare?
Vediamo cosa succede per un allenamento di forza massimale.
questa notoriamente si avvale di pochi esercizi in genere i 3big proposti due volte a settimana.
avremo un microciclo di questo genere:
1-2-1-3= 1 allenamento, 2 giorni di recupero, 1 allenamento, 3 giorni di recupero.
Paradossalmente si tratta di frequenza rarefatta in qualità di allenamenti settimanali, direi monofrequenza dato che viene riproposto lo stesso allenamento per due sedute settimanali, in realtà però la frequenza per gruppo muscolare è doppia quindi ascrivibile alla multifrequenza.
a mio avviso questo crea e genera confusione.
io parlerei generalmente di Frequenza di Allenamento con i rapporti di sedute settimanali, questo perchè sappiamo comunque che i muscoli sottoposti ad allenamento necessitano di un recupero localizzato, ma la stessa sessione induce un affaticamento sistemico o generale il quale non tiene conto degli esercizi, degli obbiettivi, e altri fattori, l'alterata omeostasi deve riadattarsi ed equilibrarsi indipendentemente da multi-monofreq, ed è questo l'aspetto principale.
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