Allenamento violento e allenamento spompato

[pHate]

Ciao a tutti

Vorrei porre un quesito che da un po' mi assilla, spero che in molti abbiano maturato un'esperienza di allenamento tale da potermi rispondere...

Ci sono giorni in cui siamo dei leoni. Arriviamo in palestra e spacchiamo tutto, i pesi volano, mordiamo il bilancere, il volume allenante ci sembra una bazzecola; aumentiamo l'intensità e ne vorremmo ancora.
Altri giorni si arriva in sala pesi con lo s***** addosso: ogni movimento è una pena, non si vede l'ora di finire sotto la doccia.

Come affrontare correttamente situazioni di questo tipo?

E' giusto massacrarsi oltre ogni dire nei giorni di luna buona e rallentare quando non siamo propriamente in forma? O è meglio mantenere una certa costanza nella prestazione, frenando i bollenti spiriti a volte e facendo i salti mortali in altre?

Qualcuno potrebbe rispondere: sfrutta il momento buono e rimanda il w/o nelle giornate no. E' un discorso sensato, ma solo per tutti coloro i quali non hanno una programmazione rigida o possono permettersi di andare in palestra quando gli campa.
Il mio caso è un po' diverso: mi alleno 3 volte alla settimana, e spesso faccio dei sacrifici (lavorativamente parlando) per essere puntuale negli allenamenti. Per me rimandare un w/o significa letteralmente s*******re tutto il resto della giornata.

Consigli? Idee? Suggerimenti?

[the_drifter]

e che ci vuoi fare? è la vita.

mica puoi rimandare a data da destinarsi (come fai a sapere come starai domani?)

entro certi limiti puoi sopperire con alimantazione o integrazione....ma il discorso spesso sta più nella testa che nei muscoli.

spingi quando ti senti e cerca di fare del tuo meglio quando sei giù di tono.

[gagan]

io se sono giù taglio il volume e cerco di mantenere l'intensità
generalmente questo vuol dire tagliare gli esercizi complementari...

se mi sento veramente uno straccio elimino gli esercizi pesanti e metto quelli leggeri (ad esempio leg press al posto dello squat), mantengo i complementari ma con 1-2 serie di meno

cmq l'importante è dare il massimo che si può in quel determinato giorno....

[Cris_RM]

...bella domanda.

Diciamo che la scheda è come il copione per un attore di teatro, non è detto che tutte le sere le parole siano quelle o dette nello stesso modo.

Va adattata allo stato del momento, considerando che tolti i pro nessuno nella vita si allena o quasi, senza esagerare quando ci si sente in palla e tagliando quando proprio non è aria.

Personalmente se è giornata no rimando al giorno dopo casomai adattando il workout.

[menez]

concordo con gli amici, se la giornata è storta difficilmente si raddrizzerà.
Per questo torno a insistere che le tabelle sono ipotesi di lavoro.
In giornate storte non rinunciare all'allenamento, inizialo ma con flessibilità esecutiva.
disponendo la mente per un numero di esercizi e di ripetizioni e serie inferiore a quanto scritto.
Iniziando così la seduta molto spesso "si ingrana" e tutto fila liscio come l'olio.
spirito di adattamento e trasformazione immediata del workout.

[the_drifter]

concordo con gli amici, se la giornata è storta difficilmente si raddrizzerà.
Per questo torno a insistere che le tabelle sono ipotesi di lavoro.
In giornate storte non rinunciare all'allenamento, inizialo ma con flessibilità esecutiva.
disponendo la mente per un numero di esercizi e di ripetizioni e serie inferiore a quanto scritto.
Iniziando così la seduta molto spesso "si ingrana" e tutto fila liscio come l'olio.
spirito di adattamento e trasformazione immediata del workout.

quotone.

a volte iniziare dicendo "dai su, tanto oggi la faccio leggera" ...intanto ti fa iniziare (e non è poco)...e poi magari arrivi svolgere ciò che avevi più o meno in programma.

[master wallace]

I fattori sono vari. .fluttuazioni ormonali. ..stato del glicogeno muscolare. . .. .bilancio azotato. .riserve di adrenalina e dopamina . . .e soprattutto stato MENTALE. .

Faccio un esempio. .stamattina allenavo schiena. .delts. .posteriori e bicipiti. .stavo bene. .ma nella palestra in sottofondo vi erano canzoni di EROS Ramazzotti. . . .che dire. .una stato depressivo acuto mi aveva preso. .il pump era inesistente. .il morale a terra, allora sono andato su dove ci sta lì'impianto e messo su roba dance-hip.pop del locale PAPETE 2008. .roba tosta. .

Ebbene. .ora si tirava alla grande. .le endorfine al massimo.. . il pump spaventoso. .il cuore che spingeva il sangue forte come un toro. .instancabile.. uno sballo. .e poi pose su pose. .e movenze impercettibili breaking. .


non so se ho reso l'idea amico. .

[Cris_RM]

...beato te master io invece la musica non la sopporto, mi distrae, nessun genere fosse per me silenzio assoluto, ho vita dura in palestra per questo...

Comunque lo stato mentale è fondamentale, specialmente il grado di impegno che richiede l'allenamento è importante, per esempio io soffro da sempre l'allenamento delle gambe e se sono stanco mentalmente è finita, troppa sofferenza da affrontare, n genere comincio a pensarci e concentrarmi dal giorno prima, voi usate tecniche di visualizzazione mentale come i piloti che ripassano il circuito in mente prima dellla gara?

[master wallace]

...beato te master io invece la musica non la sopporto, mi distrae, nessun genere fosse per me silenzio assoluto, ho vita dura in palestra per questo...

Comunque lo stato mentale è fondamentale, specialmente il grado di impegno che richiede l'allenamento è importante, per esempio io soffro da sempre l'allenamento delle gambe e se sono stanco mentalmente è finita, troppa sofferenza da affrontare, n genere comincio a pensarci e concentrarmi dal giorno prima, voi usate tecniche di visualizzazione mentale come i piloti che ripassano il circuito in mente prima dellla gara?

Si. . sempre. .l'altro giorno che dovevo fare i 160 di panca per il video. .ho ripassato la scena centinaia di volte. .poi ..e' stato facile. .

[MOSTMUSCULAR 85]

concordo con gli amici, se la giornata è storta difficilmente si raddrizzerà.
Per questo torno a insistere che le tabelle sono ipotesi di lavoro.
In giornate storte non rinunciare all'allenamento, inizialo ma con flessibilità esecutiva.
disponendo la mente per un numero di esercizi e di ripetizioni e serie inferiore a quanto scritto.
Iniziando così la seduta molto spesso "si ingrana" e tutto fila liscio come l'olio.
spirito di adattamento e trasformazione immediata del workout.

straconcordo

[Nitroman]

Il w.o. è come una lotta tra pugili, una sfida di sopravvivenza...
sai già che ci saranno degli inconvenienti: stanchezza, gambe che cedono sotto travi di acciaio, glucosio che non arriva più al cervello, acido lattico che ti lascia senza contrazione...
L'unica cosa che puoi fare è andare avanti, indietro c'è solo la fossa dell'umiliazione, del rammarico di un giorno sprecato per la grande scalata dell'Olympo...
Puoi solo decidere di eliminare il dolore prodotto dalla distruzione a catena delle fibre, ripetizione dopo ripetizione, sino al cedimento...
Cedimento che è solo mentale, perchè il corpo ha molte vie per continuare, e così tocca a te...
Ogni w.o. è diverso dall'altro, ogni lotta è diversa da ogni altra, non sai che pugile incontrearai, alto, basso, tarchiato o muscoloso e agile, sai solo che la guerra del ferro sta per cominciare...

[master wallace]

Il w.o. è come una lotta tra pugili, una sfida di sopravvivenza...
sai già che ci saranno degli inconvenienti: stanchezza, gambe che cedono sotto travi di acciaio, glucosio che non arriva più al cervello, acido lattico che ti lascia senza contrazione...
L'unica cosa che puoi fare è andare avanti, indietro c'è solo la fossa dell'umiliazione, del rammarico di un giorno sprecato per la grande scalata dell'Olympo...
Puoi solo decidere di eliminare il dolore prodotto dalla distruzione a catena delle fibre, ripetizione dopo ripetizione, sino al cedimento...
Cedimento che è solo mentale, perchè il corpo ha molte vie per continuare, e così tocca a te...
Ogni w.o. è diverso dall'altro, ogni lotta è diversa da ogni altra, non sai che pugile incontrearai, alto, basso, tarchiato o muscoloso e agile, sai solo che la guerra del ferro sta per cominciare...

Ecco come parla un vero uomo. .

[the_drifter]

Il w.o. è come una lotta tra pugili, una sfida di sopravvivenza...
sai già che ci saranno degli inconvenienti: stanchezza, gambe che cedono sotto travi di acciaio, glucosio che non arriva più al cervello, acido lattico che ti lascia senza contrazione...
L'unica cosa che puoi fare è andare avanti, indietro c'è solo la fossa dell'umiliazione, del rammarico di un giorno sprecato per la grande scalata dell'Olympo...
Puoi solo decidere di eliminare il dolore prodotto dalla distruzione a catena delle fibre, ripetizione dopo ripetizione, sino al cedimento...
Cedimento che è solo mentale, perchè il corpo ha molte vie per continuare, e così tocca a te...
Ogni w.o. è diverso dall'altro, ogni lotta è diversa da ogni altra, non sai che pugile incontrearai, alto, basso, tarchiato o muscoloso e agile, sai solo che la guerra del ferro sta per cominciare...

a parte il tono fiabesco....ma concordo.

se non mi alleno per cause NON di forza maggiore...beh, mi sento sconfitto, debole, perdo in convinzione in me stesso...mi odio, insomma.

è in questa repulsione verso la sconfitta che spesso trovo la forza di allenarmi anche se massacrato da un lungo e maledetto giorno di lavoro.

[BLOOD black]

Il w.o. è come una lotta tra pugili, una sfida di sopravvivenza...
sai già che ci saranno degli inconvenienti: stanchezza, gambe che cedono sotto travi di acciaio, glucosio che non arriva più al cervello, acido lattico che ti lascia senza contrazione...
L'unica cosa che puoi fare è andare avanti, indietro c'è solo la fossa dell'umiliazione, del rammarico di un giorno sprecato per la grande scalata dell'Olympo...
Puoi solo decidere di eliminare il dolore prodotto dalla distruzione a catena delle fibre, ripetizione dopo ripetizione, sino al cedimento...
Cedimento che è solo mentale, perchè il corpo ha molte vie per continuare, e così tocca a te...
Ogni w.o. è diverso dall'altro, ogni lotta è diversa da ogni altra, non sai che pugile incontrearai, alto, basso, tarchiato o muscoloso e agile, sai solo che la guerra del ferro sta per cominciare...

concordo

[Niko853]

la mia modestissima opinione è che seguendo uno stile di vita da body-builder(riposo,alimentazione etc) in teoria non dovrebbe MAI capitare di arrivare spompati all'allenamento...almeno che nn si abbia 1 febbrone da cavallo...anche se 1 volta avevo tipo 37 e mezzo di febbre ed un mal di gola assurdo..spinsi come un dannato e dopo la doccia stavo bene.Il problema nasce,me ne rendo conto,quando si lavora e non sempre si possono rispettare i vari pasti,riposo etc