Anche qui cerco delucidazioni......

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  • lo zar.
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    • Oct 2001
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    Anche qui cerco delucidazioni......

    Ciao fratellini, nn fate caso al n° di posts,sono sempre io LO ZAR: ho solo dovuto riscrivermi (maledizione!!!) .......(vedete il puntino in basso? )

    Allora, volevo dei chiarimenti riguardo alcune tecniche di allenamento usate da + o - tutti noi bbers.....su cui nn ho mai posto attentamente la mia attenzione, le ho sempre usate (alcune) solo perchè.....si usavano......
    Sapete in alimentazione ne capisco davvero di + ed è ora di "aggiornare" anche il mio bagaglio sull'allenamento.....

    Vorrei dunque sapere quali di tali tecniche/tattiche possono essere (o vengono!) utilizzate per AUMENTARE MASSA e anche FORZA (anche se per ora mi interessa maggiormente l'ipertrofia)
    Userò per essere chiaro direttamente il peso;

    Partiamo dal presupposto che su un "x" esercizio io abbia raggiunto il mio personale record di 100Kg x 10 rip..........

    1) mi alleno così (obiettivo, lo ricordo, MASSA e pò forza):
    10 rip (100kg) 8 rip (95) 6rip (90), ovvero sets discendenti riposandomi poco (quanto??????) tra un set e l'altro......Allenamento successivo incremento 2Kg e faccio:
    10 (102) 8 (97) 6 (92)................

    2) oppure: 90 kg x 10, 95kg x 8 105kg x 6 e sempre nell'allenamento successivo incremento il carico e faccio:
    90+x x 10, 95+x x8, 102+x x 10................(dove +x è il peso incrementato)

    3) faccio un allenamento tipico BII ovvero 2 (o 3 serie) sempre con lo stesso n° di rip (8) e mantenendo invariato il carico, anche se alla seconda(o terza) serie nn sarò in grado di eseguire 8 rip complete (ne farò forse 7-6??)...................L'allenamento successivo aumenterò i carichi.....

    4) faccio 4 serie(nn so se possono essere considerate serie??) di un determinato esercizio così:
    prendo un peso che mi permette di svolgere 10 rip (appunto 100Kg) ma eseguendo la serie mi fermo volutamente a 6 rip, mi riposo 20" e ne faccio altre 5, mi riposo altri 20" sec e ne faccio altre 5, mi riposo 20" e ne faccio quante vengono...........e la settimana successiva incrementerò il carico e lo rieseguo in modo simile........

    QUALI DI QUESTI METODI E' IL MIGLIORE PER UN ALLENAMENTO PER LA MASSA (sempre inquadrato in un allenamento bbi quello che seguo io!!)

    GRAZIE PER L'AIUTO RAGAZZI!!!!!!
  • Kaiser Soze
    Bodyweb Member
    • Dec 2000
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    • Cagliari
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    #2
    Sono tutti metodi validi purchè tu riesca ad aumentare il carico ad ogni allenamento.

    Kaiser Soze
    "Io credo in Dio, e l'unica cosa che mi spaventa è Kaiser Soze"

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    • Gawain
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      • Aug 2000
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      #3
      La 4) la vedo più orientata alla forza

      la 3) è quella che preferisco, ma la 1) e la 2) sono, a mio parere, ugualmente valide, poichè in tutti i metodi vengono stimolate sia le fibre a contrazione lenta che quelle a contrazione rapida.

      Dimenticavo...benvenuto
      Se continuate a fare quello che avete sempre fatto, continuerete ad ottenere quello che avete già ottenuto. (M. Colgan)

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      • Armando
        Bodyweb Member
        • Nov 2000
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        • Napoli
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        #4
        Re: Anche qui cerco delucidazioni......

        QUALI DI QUESTI METODI E' IL MIGLIORE PER UN ALLENAMENTO PER LA MASSA (sempre inquadrato in un allenamento bbi quello che seguo io!!)

        Sono tutti buoni, ma c'è una cosa che a mio parere ad un certo punto andrebbe variata, ovvero la qualità del lavoro rispetto alla quantità e solo il metodo 4 rispetta un pò questo tipo di lavoro
        Attenzione, non sto dicendo in questo caso di abbreviare ancora, ma semplicemente spingersi oltre un certo limite, che fino ad oggi probabilmente non si è superato.
        La costante di tutti i metodi che hai scritto è il carico e il recupero tra i pesi.
        E tra questi c'è una certa proporzione, ovvero:

        Se fai 100x10, poi come hai scritto nell'esempio 2:"90 kg x 10, 95kg x 8 105kg x 6 e sempre nell'allenamento successivo incremento il carico e faccio:
        90+x x 10, 95+x x8, 102+x x 10................(dove +x è il peso incrementato) "

        Ove, p.e. 105x6 è sempre proporzionale in carico se si è lavorato bene a 95x8.

        Il punto secondo me per fare un lavoro qualitativamente maggiore, è riuscire a manipolare a dovere i recuperi tra le serie e le ripetizioni stesse.
        Facendo così, si può usare un certo peso per più tempo.
        Per esempio, se si prende l'80% del massimale, ovvero il nostro record su 5 rip. e si possono fare 10 rip con pausa di 1 minuto tra di esse (rest-pause lungo).
        Da qui, poi decidere se diminuire il tempo di recupero tra le ripetizioni stesse (p.e. 10 sec. in meno ad allenamento) oppure incrementare il peso.
        In questo caso, abbiamo usato un carico per 10 rip, ma in realtà ne avremmo potute fare solo 5.
        Altro esempio è il metodo illustrato nell'esempio 4, tipo prendere un peso con cui si fanno 6 rip e farne 9, come?
        Semplice, si fanno 3 rip, si riposa 1 minuto, se ne fanno altre 3, si riposa un altro minuto e si fanno le ultime 3.
        Altra considerazione, è la metodica, chiamata in Italia, SCARSI RECUPERI.
        Si fanno brevi recuperi tra le serie, tipo 1 minuto e di norma dovrebbero uscire la matà delle rip della serie precedente se è stata lavorata a cedimento.

        In tutto ciò, il carico progressivo è sempre fondamentale, altrimenti non ci sarebbero aument idi forza, ma ciò che rende più duri gli allenamenti, è la variazione dei recuperi e dei tempi.
        Capendo il meccanismo si possono sviluppare metodi con il tempo interessati è terribilmente intensì (prendete l'esempio classicissmo dello squat rest-pause).

        Alla fine a somme fatte, ci si rende conto che riposarsi troppo solo per alzare un carico elevato, alcune volte per un fatto di ego personale non è proprio ciò che fa per noi.

        Find a way

        Armando

        P.S.: ci sarebbe da parlare a vita su questo sistema...
        Kinesiologia Sportiva
        www.armandovinci.com

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