Innanzitutto ciao a tutti.
A causa della cronica mancanza di tempo, sono costretto mio malgrado a ridurre gli allenamenti settimanali dalle 4 sedute attuali (LUN-MAR-GIO-VEN) alle 3 (LUN-MER-GIO).
Attualmente l'allenamento è così strutturato:
LUN: spalle - bicipiti femorali
MAR: petto - bicipiti
GIO: quads - polpacci
VEN: schiena - triceps
Mi ci trovo meravigliosamente bene: spingo, sudo e recupero bene.
Ora, purtroppo, il lavoro mi costringe a ridurre il numero dei miei allenamenti settimanali, per la prima volta dacchè ho iniziato a frequentare la sala pesi (sono ormai 5 anni).
Ho pensato ad una cosa del genere, la commento per motivare le mie scelte:
Giorno 1 - spinta (petto/spalle/triceps)
Panca piana bilancere: 12-10-8-6-4
Panca inclinata manubri: 4 x 6-8
Croci ai cavi: 3 x 10
Alzate laterali: 5 x 6-8 --> no distensioni... mi sembrerebbe un inutile sovraccarico per i triceps...
Alzate a 90°: 4 x 10
French press: 6 x 6-8 --> 6 serie: troppe? poche? da ridurre inserendo un 2° esercizio?
Giorno 2 - gambe
Front squat: 15-12-10-8-6
Pressa: 4 x 6-8
Leg ext: 3 x 10
Standing leg curl: 5 x 6-8 --> dopo lo squat vedo poco praticabili gli stacchi rumeni...
Calf pressa: 5 x 20
Calf seduto: 3 x 15
Giorno 3 - trazione (schiena/biceps/abs)
Rematore bilancere: 12-10-8-6-4
Trazioni sbarra: 4 x 6-8
Tirate a braccia tese: 3 x 10
Curl bilancere: 6 x 6-8 --> vedi triceps: poche serie? aggiungere un secondo esercizio o dopo rematore e trazioni son sufficienti?
Crunch: 4 x 15
Reverse crunch: 3 x 15
Una scheda del genere mi permette di utilizzare il piramidale sui grossi esercizi in cui voglio progredire coi carichi e mi permette di concentrarmi sui grossi gruppi senza trascurare i gruppi più piccoli.
Ovviamente questo è un modello di base, nulla mi vieta (nell'ambito di una periodizzazione corretta, sia chiaro) di variare la tipologia o l'ordine degli esercizi.
Che ne dite?
A causa della cronica mancanza di tempo, sono costretto mio malgrado a ridurre gli allenamenti settimanali dalle 4 sedute attuali (LUN-MAR-GIO-VEN) alle 3 (LUN-MER-GIO).
Attualmente l'allenamento è così strutturato:
LUN: spalle - bicipiti femorali
MAR: petto - bicipiti
GIO: quads - polpacci
VEN: schiena - triceps
Mi ci trovo meravigliosamente bene: spingo, sudo e recupero bene.
Ora, purtroppo, il lavoro mi costringe a ridurre il numero dei miei allenamenti settimanali, per la prima volta dacchè ho iniziato a frequentare la sala pesi (sono ormai 5 anni).
Ho pensato ad una cosa del genere, la commento per motivare le mie scelte:
Giorno 1 - spinta (petto/spalle/triceps)
Panca piana bilancere: 12-10-8-6-4
Panca inclinata manubri: 4 x 6-8
Croci ai cavi: 3 x 10
Alzate laterali: 5 x 6-8 --> no distensioni... mi sembrerebbe un inutile sovraccarico per i triceps...
Alzate a 90°: 4 x 10
French press: 6 x 6-8 --> 6 serie: troppe? poche? da ridurre inserendo un 2° esercizio?
Giorno 2 - gambe
Front squat: 15-12-10-8-6
Pressa: 4 x 6-8
Leg ext: 3 x 10
Standing leg curl: 5 x 6-8 --> dopo lo squat vedo poco praticabili gli stacchi rumeni...
Calf pressa: 5 x 20
Calf seduto: 3 x 15
Giorno 3 - trazione (schiena/biceps/abs)
Rematore bilancere: 12-10-8-6-4
Trazioni sbarra: 4 x 6-8
Tirate a braccia tese: 3 x 10
Curl bilancere: 6 x 6-8 --> vedi triceps: poche serie? aggiungere un secondo esercizio o dopo rematore e trazioni son sufficienti?
Crunch: 4 x 15
Reverse crunch: 3 x 15
Una scheda del genere mi permette di utilizzare il piramidale sui grossi esercizi in cui voglio progredire coi carichi e mi permette di concentrarmi sui grossi gruppi senza trascurare i gruppi più piccoli.
Ovviamente questo è un modello di base, nulla mi vieta (nell'ambito di una periodizzazione corretta, sia chiaro) di variare la tipologia o l'ordine degli esercizi.
Che ne dite?
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