Tempo di definizione (e mantenere la forza): il punto di Menez

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  • menez
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    Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio
    ma che fai ti giustifichi? e perchè?
    cmq ora mi è tutto chiaro: nel video di ieri in realtà non si trattavano delle vere e proprie "x-rep"...bensi'...di un modo per completare le rip previste (15) Dopo panca piana a %0" e a 45 sempre a 50" è un complicato fare 3 serie da 15 di dip a 60" Quindi ho "accorciato" il rom esecutivo e velocizzato lo stesso dopo la decima rip (mi sembra anche di avero scritto sul tubo)...quindi era un èscamotage piu' che X-dip
    Credo che anche menez si riferisca ad altri miei video e non all'ultimo.
    si io pensavo ad una modalità che abbiamo fatto e mi riferivo a quella, Marco fai bene a chiarire

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  • Manx
    replied
    ma che fai ti giustifichi? e perchè?
    cmq ora mi è tutto chiaro: nel video di ieri in realtà non si trattavano delle vere e proprie "x-rep"...bensi'...di un modo per completare le rip previste (15) Dopo panca piana a %0" e a 45 sempre a 50" è un complicato fare 3 serie da 15 di dip a 60" Quindi ho "accorciato" il rom esecutivo e velocizzato lo stesso dopo la decima rip (mi sembra anche di avero scritto sul tubo)...quindi era un èscamotage piu' che X-dip
    Credo che anche menez si riferisca ad altri miei video e non all'ultimo.

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  • Marco the master
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    Originariamente Scritto da Manx Visualizza Messaggio
    Marco a quale video ti riferisci? Forse erano delle classiche isometriche?
    Buongiorno Manx,mi riferisco al video che hai postato ieri,dove esegui le dip con movimento completo,e poi fai delle x-rep nel punto basso
    P.S.sia chiaro che quelle domande fatte a Menez erano solo ed unicamente a scopo di arricchimento personale,ad una persona che ha un bagaglio tecnico in questo campo davvero immenso...volevo solo avere delle delucidazioni dal tuo grande trainer,senza mettere in dubbio il tuo/suo operato

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  • Manx
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    Marco a quale video ti riferisci? Forse erano delle classiche isometriche?

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  • menez
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    la ricerca del punto è individuale, hai studiato holmann quindi è inutile ricordartelo, nel caso di manx un punto favorevole è quello su cui sta lavorando, ma nel tempo gli spot variano. Premetto che il focus-tricipiti sulle parallele è piuttosto esigente in termini di concentrazione, in quanto il ruolo del tricipite è importante ma è sostenuto da un uguale impegno del pettorale, tant'è che spesso chi vuole conseguire un affaticamento tricipiti massimale alle parallele, se queste sono alte, rischia di farsi male nell'attimo del cedimento tricipite, meglio esercizi più specifici.

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  • Marco the master
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    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    si trova nello spot delle xreps, la posizione in cui è in grado di inviare ancora per un certo numero di reps il massimo livello di forza, questo per esigere un impegno massimale da parte delle fibre in gioco. In posizione chiamata overyielding ovvero di massimo allungamento un altro punto a favore per lo stress imposto alle fibre.
    Si si Menez,ho studiato in passato molto approfonditamente il pof e le x-rep di holman...mi chiedevo solo,il perche di quella scelta,in quell'esercizio,con quella biomeccanica applicata...(che ritengo,piu performante in un contesto"focus triceps")insomma,in parole povere,lo vedevo piu congeniale con delle parziali nel punto di massima contrazione(dati gli accorgimenti adottati nell'esecuzione del suo movimento)

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  • menez
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    Originariamente Scritto da Marco the master Visualizza Messaggio
    Ho visto oggi sul tubo un video di manx,dove fa parziali nel punto di massimo allungamento alle parallele...a quale scopo?capirei se fosse stato fatto nel punto di massima contrazione,ma nel punto basso delle dip?
    si trova nello spot delle xreps, la posizione in cui è in grado di inviare ancora per un certo numero di reps il massimo livello di forza, questo per esigere un impegno massimale da parte delle fibre in gioco. In posizione chiamata overyielding ovvero di massimo allungamento un altro punto a favore per lo stress imposto alle fibre.

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  • Marco the master
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    Originariamente Scritto da The king of world Visualizza Messaggio
    Le dip fatte in quel modo servono per stimolare il petto..in quella parte del movimento delle dip (dal punto di max estensione del petto su fino a metà movimento) si riesce almeno in parte ad "isolare" il lavoro del petto..almeno io so cosi e quando le faccio noto questo!

    Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
    So perfettamente quali sono gli accorgimenti necessari a dare focus nelle varie zone...il punto è che i gomiti non erano extraruotati ed il busto non inclinato...quindi ho dedotto che era la variante piu usuale che si adotta per dare focus ai tricipiti.

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  • The king of world
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    Le dip fatte in quel modo servono per stimolare il petto..in quella parte del movimento delle dip (dal punto di max estensione del petto su fino a metà movimento) si riesce almeno in parte ad "isolare" e concentrare il lavoro del/sul petto..almeno io so cosi e quando le faccio noto questo!
    Invece da metà movimento fino in chiusura si riuscirebbe a "isolare" il lavoro di tricep..

    Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
    Last edited by The king of world; 18-06-2012, 22:26:07.

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  • Marco the master
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    Ho visto oggi sul tubo un video di manx,dove fa parziali nel punto di massimo allungamento alle parallele...a quale scopo?capirei se fosse stato fatto nel punto di massima contrazione,ma nel punto basso delle dip?

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  • menez
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    Originariamente Scritto da Marco the master Visualizza Messaggio
    Agganciandomi a questo ultimo metodo...cosa ne pensi delle x-rep nel punto di massima contrazione e di massimo allungamento in un esercizio specifico/monoarticolare,magari anche potenziato con delle statiche?io credo che sia una metodologia piuttosto utile,ma dai risultati monitorati su diversi individui,è molto difficile trovare il giusto compromesso frequenza/volume/intensita'per arrivare ad una stima abbastanza precisa che porta a dire"funziona in moltissimi casi"...
    la teoria delle xreps mi piace e così la pratica.
    ovviamente Holman e Lawson con il tempo hanno perfezionato il modulo e mi pare molto efficace.
    Le xreps si applicano anche ai multi joint, e in tempi un pò lontani lo stesso manx ha provato lo squat full per due serie quindi ultima serie con finale in "sweet spot" con "partial pulses", ovvero posizione individuata nel punto di massima forza, ma qui io direi posizione di massimo vantaggio esecutivo parziale, quindi minireps al cedimento..
    credo meno nelle statiche, nel senso di bloccare il movimento e tenere il bilancere per un certo periodo di tempo, trovo più efficace la serie dinamica per l'effetto che ha sulle fibre muscolari. per quanto concerne il compromesso frequenza volume intensità invece non credo vi siano problemi. Il tempo di applicazione per xreps è di un mese, quindi prepari il tuo programma sia esso in mono che in multi freq. Una volta tirati giù gli esercizi un esercizio per gruppo è destinato alle xreps, almeno nella prima settimana.
    ricordati solamente di fare sempre le due serie prima "tirate", quindi la terza vicino al cedimento prima di inserire la xreps.

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  • Schizzato
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    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    il cedimento è una tecnica ad alta intensità, rientra cioè nei programmi HIT.
    ricordo per esempio la tecnica delle 5 reps parziali a cui segue un recupero di soli 15", si riparte con la seconda serie (carico invariato) cercando di arrivare a 3-4 reps, recuperare un minuto quindi ripartire per un'altra serie uguale senza mai ritoccare il carico.cedimento assicurato.

    Sicuramente da provare,con che carico inteso come RM?

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  • Marco the master
    replied
    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    il cedimento è una tecnica ad alta intensità, rientra cioè nei programmi HIT.
    ricordo per esempio la tecnica delle 5 reps parziali a cui segue un recupero di soli 15", si riparte con la seconda serie (carico invariato) cercando di arrivare a 3-4 reps, recuperare un minuto quindi ripartire per un'altra serie uguale senza mai ritoccare il carico.cedimento assicurato.
    Agganciandomi a questo ultimo metodo...cosa ne pensi delle x-rep nel punto di massima contrazione e di massimo allungamento in un esercizio specifico/monoarticolare,magari anche potenziato con delle statiche?io credo che sia una metodologia piuttosto utile,ma dai risultati monitorati su diversi individui,è molto difficile trovare il giusto compromesso frequenza/volume/intensita'per arrivare ad una stima abbastanza precisa che porta a dire"funziona in moltissimi casi"...

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  • menez
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    il cedimento è una tecnica ad alta intensità, rientra cioè nei programmi HIT.
    ricordo per esempio la tecnica delle 5 reps parziali a cui segue un recupero di soli 15", si riparte con la seconda serie (carico invariato) cercando di arrivare a 3-4 reps, recuperare un minuto quindi ripartire per un'altra serie uguale senza mai ritoccare il carico.cedimento assicurato.

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  • Schizzato
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    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    domande interessanti e pertinenti.
    il cedimento è un vero e proprio metodo, si dice "train to failure" quando un atleta deve sforzarsi in un movimento e condurre fino appunto al blocco meccanico l'esercizio.
    analizzando le svariate metodiche dalle classiche old style sino alla più recenti tipo y3d di Neil Hill possiamo convincerci del fatto che il cedimento è menzionato solamente quando:
    1) l'allenamento è in monofrequenza
    2) in un "clima" agevolato di programmazione
    3) l'esperienza dell'atleta è progredita.
    sarebbe difficile e credo metodologicamente scorretto inserire il cedimento in schede multifrequenti proprio per la natura stessa dei programmi e delle intensità richieste.
    Gli autori delle svariate teorie sull'ipertrofia sono convinti di due realtà tra loro contrastanti:
    A) che la reazione di impegno massimale allo stimolo meccanico di tutte le fibre è elevata quanto più il carico è elevato (compreso nel range di reps come da diagramma in altro post)
    B) che solamente quando si raggiunge il cedimento o ci si allena vicino a questo, allora tutte le fibre sono stimolate pesantemente per la crescita
    vi è poi la terza via che è quella a mio parere corretta, che considera A e B due facce della stessa medaglia, l'ipertrofia e la forza massimale, le quali necessitano l'una dell'altra.
    se utilizzi la classica suddivisione dei gruppi muscolari per tre allenamenti settimanali, monofrequenza, allora puoi inserire il cedimento in un esercizio per gruppo, generalmente esercizi complementari:
    lunedì--> petto----> cavi incrociati: cedimento// bicipiti---> curl concentrato un braccio: cedimento// deltoidi-------> alzate laterli cavi dal basso: cedimento
    mercoledì-->dorsali--> pulldown braccia tese: cedimento// tricipiti-->cavo alto un braccio: cedimento// trapezio scrollate->cedimento
    venerdì---> gambe---> leg extension: cedimento//polpacci sulle punte 2 manubri cedimento

    se ti alleni in multifrequenza allora puoi optare per altre ciclizzazioni, tipo inserire nel periodo di maggior richiesta intensiva i drop sets e le forced reps.

    Chiarissimo come al solito! Molte grazie!

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