Dual Factory Theory e massa/forza

[pitfallo]

Sono incappato in questa interessante, la Dual Factory Theory (http://www.bodyweb.it/forums/showthr...+factor+theory), che sviluppa e sostituisce quella della supercompensazione colmandone alcune lacune.

Dato che secondo questa teoria si possono ottenere grandi risultati con una frequenza di allenamento molto elevata per tutti i gruppi muscolari, la mia domanda è: come si potrebbe costruire un allenamento specifico di massa o specifico di forza basato su delle sessioni full-body frequenti (per esempio 3 volte alla settimana)? Si otterrebbero dei buoni risultati con un tipo di allenamento così intenso?

La mia è solo una curiosità, vorrei dei pareri da gente più esperta di me.

[MikaelPROBass]

mi allenavao tre volte alla settimana in full body solo i primi tempi e i miei risultati modesti li ho ottenuti...ma penso principalmente che siano stati dovuti al fatto che i primi tempi anche se sollevi le pietre cresci,non per altro

[Furly]

io sn passato dalla monofrequenza, alla multi, con 3 sessioni settimanali, però non tutte e tre in full body, bensi ho spezzato, parte alta - parte bassa- full..... prediligendo esercizi multiarticolari, e lavorando lasciando un leggero buffer....e devo dire che mi piace... le sensazioni sn buone, e sinceramente nn so se riuscirei a tornare alla mono...
3 Full probabilmente sarebbero tantine.... nn so quanto siano fattibili se l'obettvo è la massa...
se l'obiettivo è la forza invece..lavorare soprattutto sulle 3 alzate, in 3 x week è giusto, è l'uniko modo per aumentarla.... progettando ovviamente lavori pesante-intermedio-leggero sulle 3 alzate,e inserendo complementari ad hoc in skema più "massoso"

[Marco pl]

Sono incappato in questa interessante, la Dual Factory Theory (http://www.bodyweb.it/forums/showthr...+factor+theory), che sviluppa e sostituisce quella della supercompensazione colmandone alcune lacune.

Dato che secondo questa teoria si possono ottenere grandi risultati con una frequenza di allenamento molto elevata per tutti i gruppi muscolari, la mia domanda è: come si potrebbe costruire un allenamento specifico di massa o specifico di forza basato su delle sessioni full-body frequenti (per esempio 3 volte alla settimana)? Si otterrebbero dei buoni risultati con un tipo di allenamento così intenso?

La mia è solo una curiosità, vorrei dei pareri da gente più esperta di me.

Prima i gruppi venivano allenati sempre 2 volte settimana, e ancora prima esisteva solo la fullbody. Poi la commercializzazione ha coinvolto anche il mondo dell'allenamento promovuendo la monofrequenza come modello di allenamento produttivo per le seguenti ragioni:
- E' facile da gestire
- Si adatta alle esegenze del praticante medio
- L'approccio no pain - no gain tipico della monofrequenza rende l'allenamento quasi eroico e le riviste sfuttano questo fatto per publicare articoli pieni di belle parole e belle foto che motivino il praticante medio
- Tutte quelle tecniche (negative, forzate, set doppi. set giganti, stripping...) sono tanto fighe quanto limitate nell'impiego (ma siccome sono fighe se ne abusa in modo creare schede fighe che piacciano al praticante medio), se poi si aggiungono i millemila principi weider...
- Insomma tutto sembra funzionare perchè semplice e codificato in riviste arrichite di immagini di pro che danno un tocco di realismo. E poi si sa, quelli grossi della palestra si allenano tutti in mono. Peccato che se si mettesse il nasino fuori dalle quattro mura nelle quali ci si allena si scorpirebbe che in tutti gli altri sport il concetto di monofrequenza nemmeno esiste...

[the_drifter]

Sono incappato in questa interessante, la Dual Factory Theory (http://www.bodyweb.it/forums/showthr...+factor+theory), che sviluppa e sostituisce quella della supercompensazione colmandone alcune lacune.

Dato che secondo questa teoria si possono ottenere grandi risultati con una frequenza di allenamento molto elevata per tutti i gruppi muscolari, la mia domanda è: come si potrebbe costruire un allenamento specifico di massa o specifico di forza basato su delle sessioni full-body frequenti (per esempio 3 volte alla settimana)? Si otterrebbero dei buoni risultati con un tipo di allenamento così intenso?

La mia è solo una curiosità, vorrei dei pareri da gente più esperta di me.

io mi sto allenando attualmente con 3 full settimanali. e i risultati sono buoni, assolutamente.
conta però che ho ricominciato ad allenarmi da un paio di mesi dopo 3/4 mesi di stop quasi totale per infortunio.

è un lavoro molto più orientato alla forza che alla massa, e devi tenere un buffer adeguato, specie negli ex dove spingi di più.

[pitfallo]

io sn passato dalla monofrequenza, alla multi, con 3 sessioni settimanali, però non tutte e tre in full body, bensi ho spezzato, parte alta - parte bassa- full..... prediligendo esercizi multiarticolari, e lavorando lasciando un leggero buffer....e devo dire che mi piace... le sensazioni sn buone, e sinceramente nn so se riuscirei a tornare alla mono...
3 Full probabilmente sarebbero tantine.... nn so quanto siano fattibili se l'obettvo è la massa...
se l'obiettivo è la forza invece..lavorare soprattutto sulle 3 alzate, in 3 x week è giusto, è l'uniko modo per aumentarla.... progettando ovviamente lavori pesante-intermedio-leggero sulle 3 alzate,e inserendo complementari ad hoc in skema più "massoso"

In effetti 3 full-body a settimana possono risultare pesanti. Per esperienza personale io riesco a starci con 3 full, perché sono predisposto per un recupero veloce. In ogni seduta di allenamento io faccio 2 esercizi per ogni gruppo muscolare, uno prettamente di massa e uno prettamente di forza, e mi trovo molto bene, soprattutto perché alla fine di un full-body mi sento veramente "allenato", più di quanto accade quando allenavo solamente due gruppi muscolari a seduta.
Adesso io mi alleno liberamente, nel senso che conosco bene gli esercizi (3 anni di palestra alle spalle) e li eseguo correttamente, ma non avendo un personal trainer non seguo dei criteri di allenamento rigorosi. Mi piacerebbe fare uno schema di allenamento più "sensato": chiedo perciò se qualcuno può darmi delle linee guida generali per strutturare uno schema di allenamento massa/forza con 3 sedute full-body settimanali.

[the_drifter]

3 full uguali o variate?

[pitfallo]

Ormai è un mese e mezzo che faccio lo stesso tipo di allenamento (3 full a settimana uguali) con ottimi risultati in termini soprattutto di forza. Le gambe sono escluse, perché gioco a basket e sono sempre al campetto a saltare come un canguro, quindi non ho bisogno di allenarle.

[the_drifter]

senza le gambe va male. molto male.

[pitfallo]

Facendo molto basket lavoro già abbastanza sulle gambe. Ultimamente faccio squat esplosivi e salto della corda quando non devo giocare a basket. Comunque è sempre lavoro elastico-esplosivo e propiocettivo.

[menez]

Sono incappato in questa interessante, la Dual Factory Theory (http://www.bodyweb.it/forums/showthr...+factor+theory), che sviluppa e sostituisce quella della supercompensazione colmandone alcune lacune.

Dato che secondo questa teoria si possono ottenere grandi risultati con una frequenza di allenamento molto elevata per tutti i gruppi muscolari, la mia domanda è: come si potrebbe costruire un allenamento specifico di massa o specifico di forza basato su delle sessioni full-body frequenti (per esempio 3 volte alla settimana)? Si otterrebbero dei buoni risultati con un tipo di allenamento così intenso?

La mia è solo una curiosità, vorrei dei pareri da gente più esperta di me.

la dft è particolarmente sofisticata e prevede alla base una programmazione che non credo sia applicabile al mondo del bbing.
la tua condizione di forma in sostanza migliora con i progressi fisici, ma peggiora con l'avvento della fatica.
i guadagni in termini fisici sono moderati in grandezza ma durevoli nel tempo, mentre gli svantaggi procurati dalla fatica sono grandi ma fortunatamente relativamente brevi nel tempo.
per questo alcuni studiosi hanno stimato nel "fattore 3" il nocciolo della questione forma fisica-fatica, ovvero l'effetto "fatica" è 3 volte più breve in durata rispetto alla durata del guadagno in termini di forma fisica.
Esempio: mi alleno oggi, al termine dell'allenamento subentra il "fattore 3", ovvero l'impatto negativo della fatica viene in qualche modo ultimato in 24 h, le tracce positive dell'allenamento permangono sino a 72 ore.
su questo concetto costruisciti un allenamento.

[pitfallo]

la dft è particolarmente sofisticata e prevede alla base una programmazione che non credo sia applicabile al mondo del bbing.
la tua condizione di forma in sostanza migliora con i progressi fisici, ma peggiora con l'avvento della fatica.
i guadagni in termini fisici sono moderati in grandezza ma durevoli nel tempo, mentre gli svantaggi procurati dalla fatica sono grandi ma fortunatamente relativamente brevi nel tempo.
per questo alcuni studiosi hanno stimato nel "fattore 3" il nocciolo della questione forma fisica-fatica, ovvero l'effetto "fatica" è 3 volte più breve in durata rispetto alla durata del guadagno in termini di forma fisica.
Esempio: mi alleno oggi, al termine dell'allenamento subentra il "fattore 3", ovvero l'impatto negativo della fatica viene in qualche modo ultimato in 24 h, le tracce positive dell'allenamento permangono sino a 72 ore.
su questo concetto costruisciti un allenamento.

Ah ok, ora ho capito meglio il concetto, grazie della spiegazione. A me piacciono i periodi di allenamento intensivo, quindi mi trovo bene con una elevata frequenza di allenamento. Mi preparerò una scheda basata su questi concetti.