distanza sostegni verticali per le parallele

[Opua]

Ciao a tutti, la distanza tra i due sostegni verticali per le parallele per allenare i pettorali quanto deve corrispondere? Alcuni dicono che più larghe sono e meglio è, altri esattamente il contrario, la panca della technogym che ho io ha i sostegni a 24 cm tra di loro, secondo voi è poco o tanto?

[menez]

stabilirne la distanza corretta o "funzionale" è impresa ardua, dipende dalla distanza o larghezza delle spalle, dipende dalla struttura del torace, dipende dalla forza del polso, dipende dalle strutture legamentose della spalla e del pettorale.
questa precisione, diviene a sua volta "grado di imprecisione" perchè non tutti siamo dotati delle stesse caratteristiche biomeccaniche.
Per questo si è pensato ad una misura standard che è quella riscontrata più o meno tra le parallele offerte dal mercato.
Molto spesso, ma forse in attrezzature oltreoceano, le parallele sono dotate di terminali leggermente aperti ovvero che protendono verso l'esterno, questo per garantire una presa più funzionale, necassaria quando si lavora con sovraccarichi e tra l'altro, con la possibilità di utilizzo sia con la presa cosidetta "in fuori" che "in dentro"( corpo rivolto all'attrezzo, corpo di spalle all'attrezzo).

[Opua]

stabilirne la distanza corretta o "funzionale" è impresa ardua, dipende dalla distanza o larghezza delle spalle, dipende dalla struttura del torace, dipende dalla forza del polso, dipende dalle strutture legamentose della spalla e del pettorale.
questa precisione, diviene a sua volta "grado di imprecisione" perchè non tutti siamo dotati delle stesse caratteristiche biomeccaniche.
Per questo si è pensato ad una misura standard che è quella riscontrata più o meno tra le parallele offerte dal mercato.
Molto spesso, ma forse in attrezzature oltreoceano, le parallele sono dotate di terminali leggermente aperti ovvero che protendono verso l'esterno, questo per garantire una presa più funzionale, necassaria quando si lavora con sovraccarichi e tra l'altro, con la possibilità di utilizzo sia con la presa cosidetta "in fuori" che "in dentro"( corpo rivolto all'attrezzo, corpo di spalle all'attrezzo).

Ciao menez, io sono riuscito ad allargare la distanza intervenendo su un sostegno guadagnando qualche cm in più... tuttavia rispetto alla distanza che ho utilizzato fino ad adesso (24 cm) avverto un dolorino sulla spalla destra.
Secondo te può una larghezza differente in qualche modo stimolare diversamente il torace?

[menez]

ciao opua, io credo che l'aumento della distanza tra le mani, fino ad un certo punto, determina una sollecitazione maggiore sulla porzione laterale del torace (porzione intesa come parte del muscolo pettorale ed essendo appunto una parte, le possibilità di forza calano).
questo accade con il bilancere(impugnatura larga-impugnatura stretta), questo accade anche sulle parallele quando appunto la distanza tra le mani aumenta.
Ho scritto "fino ad un certo punto" e aggiungo a piccole dosi, perchè è risaputo che un eccesso di distanza può procurare sollecitazioni molto forti e pericolose a carico dell'articolazione della spalla.
non insisterei sulle aperture, piuttosto agirei sulll'apertura dei gomiti identificando, come sempre:
1) gomiti più aperti (enfasi sul petto maggiore)
2) gomiti più chiusi (enfasi sul tricipite).