Buongiorno e buona domenica a tutto il forum. Scrivo questo thread per chiedere pareri sulla questione rom completo/rom parziale dei movimenti con i sovraccarichi tenendo anche conto di eventuali problemi alle articolazioni.
Parlo del mio caso personale, asimmetria delle spalle con la destra un po’ più alta ed avanzata della sinistra (scoliosi a destra); alcuni mesi anni fa di rieducazione posturale, dopodiché ho iniziato ad allenarmi senza eliminare alcun esercizio (per fortuna riesco ad eseguire squat, stacco e quasi tutti gli esercizi), sono molto fissato per cui cerco sempre di fare le cose al meglio tant’è vero che raramente trovo qualcuno che si accorge della mia situazione fisica (e parlo anche di gente del settore proprio).
Ultimamente noto che, a causa anche di anni agonistico di tennis, quando svolgo esercizi di spinta, nel momento in cui vado ad allungare in modo “estremo” sulla panca, così come su una chest press, push up ma anche nelle alzate laterali in piedi (manubri e/o cavi) ho fastidio alla suddetta spalla. Per quanto riguarda le alzate laterali, al momento ho ovviato con esecuzioni sdraiato a terra o su panca, che non mi danno alcun fastidio fortunatamente, mentre per quanto riguarda esercizi di spinta ho notato che riesco ad effettuare i movimenti senza avvertire fastidio articolare ma senza estremizzare la fase negativa, senza allungare completamente il pettorale in pratica, anche perché ho notato che in tal caso riesco a gestire anche meglio l’adduzione scapolare e a mantenere le spalle sulla stessa linea (quasi esclusivamente esercizi con i manubri anziché bilanciere)
Ora volevo chiedervi se, secondo voi, questa “scelta” di effettuare rom volutamente parziali e non completi possa in qualche modo col tempo compromettere ancor di più la situazione attuale (ripeto è un fastidio più che un dolore) e se in ambito ipertrofia tali esecuzione sono efficaci tanto quanto le esecuzioni a rom completo (ho letto diversi pareri in realtà su questo ma noto che quasi tutti insistono sul “per forza rom completi”).
Vi ringrazio 💪🏻
Parlo del mio caso personale, asimmetria delle spalle con la destra un po’ più alta ed avanzata della sinistra (scoliosi a destra); alcuni mesi anni fa di rieducazione posturale, dopodiché ho iniziato ad allenarmi senza eliminare alcun esercizio (per fortuna riesco ad eseguire squat, stacco e quasi tutti gli esercizi), sono molto fissato per cui cerco sempre di fare le cose al meglio tant’è vero che raramente trovo qualcuno che si accorge della mia situazione fisica (e parlo anche di gente del settore proprio).
Ultimamente noto che, a causa anche di anni agonistico di tennis, quando svolgo esercizi di spinta, nel momento in cui vado ad allungare in modo “estremo” sulla panca, così come su una chest press, push up ma anche nelle alzate laterali in piedi (manubri e/o cavi) ho fastidio alla suddetta spalla. Per quanto riguarda le alzate laterali, al momento ho ovviato con esecuzioni sdraiato a terra o su panca, che non mi danno alcun fastidio fortunatamente, mentre per quanto riguarda esercizi di spinta ho notato che riesco ad effettuare i movimenti senza avvertire fastidio articolare ma senza estremizzare la fase negativa, senza allungare completamente il pettorale in pratica, anche perché ho notato che in tal caso riesco a gestire anche meglio l’adduzione scapolare e a mantenere le spalle sulla stessa linea (quasi esclusivamente esercizi con i manubri anziché bilanciere)
Ora volevo chiedervi se, secondo voi, questa “scelta” di effettuare rom volutamente parziali e non completi possa in qualche modo col tempo compromettere ancor di più la situazione attuale (ripeto è un fastidio più che un dolore) e se in ambito ipertrofia tali esecuzione sono efficaci tanto quanto le esecuzioni a rom completo (ho letto diversi pareri in realtà su questo ma noto che quasi tutti insistono sul “per forza rom completi”).
Vi ringrazio 💪🏻
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