Buongiorno a tutti. Vi chiedo un consiglio sulla mia situazione cercando di fare un riassunto della mia esperienza, dei miei dubbi e della mia situazione attuale. Mi scuso se risulto un po prolisso ma voglio essere preciso.
Ho 44 anni, da quando ne avevo 14 faccio palestra regolarmente. Inizialmente in modo molto amatoriale e semplice (e anche con limitazioni enormi di attrezzatura), poi a partire dai 30 anni ho iniziato in modo serio. Ho sempre avuto un fisico molto reattivo agli stimoli tantoché già da ragazzo mostravo un fisico certamente sopra la media. In ogni caso a partire dai trent'anni ho preso più seriamente l'allenamento ottenendo risultati davvero buoni. Fino ai trentaquattro anni non ho praticamente effettuato integrazione eppure avevo un fisico massoso e imponente (1,74 cm per 90 kg). A partire dai trentaquattro anni ho iniziato con integrazione molto controllata (proteine in quantità inferiore rispetto al prescritto e ogni tanto, per un periodo di due mesi con sospensione di tre- quattro mesi creatina in dosi di circa la metà rispetto al previsto). Ho ottenuto risultati molto significativi, sono diventato molto massoso e per certi versi anche troppo. C'è nel mio caso sicuramente un fattore genetico che mi è sempre stato riconosciuto da esperti del settore. Nel 2018 ho iniziato un lavoro molto più mirato e sensato curando molto di più l'alimentazione. Avevo intenzione di togliere l'eccesso di massa grassa formatosi negli ultimi due anni nel tentativo di valorizzare la massa magra. In un anno ho perso 30 kg. Sono passato da 106 kg a 76 kg diventando veramente squartato. Poi è subentrato il periodo covid e da li una serie di eventi e casi che mi hanno distolto da tutto il resto. Sono stato fermo per circa due anni per poi riprendere in modo episodico e non costante nell'ultimo anno e mezzo. Ora ho recuperato un po di massa magra ma ho anche ripreso un po di massa grassa e nel complesso la condizione è del tutto insoddisfacente.
Ora il mio dubbio è il seguente. Vorrei riprendere in modo più serio cercando di curare anche l'alimentazione e l'integrazione. Avrei anche intenzione di tornare ai cicli di creatina in modo mirato. Negli ultimi dieci anni ho effettuato sempre analisi del sangue pur essendo consapevole che la mia integrazione è stata sempre davvero minima. I miei valori della creatinina sono sempre stati 1.1 sia nel periodo di moderato utilizzo con acquisizione di una massa davvero ragguardevole, sia nei momenti di assenza totale di utilizzo tra cui per esempio durante l'anno in cui ho perso 30 kg. L'ultima analisi, effettuata una settimana fa ha confermato il valore costante di 1.1 con un egfr di 73. So già che i miei valori sono nella norma considerato soprattutto il mio passato sempre a soffrire sotto la ghisa (tra l'altro da circa tre mesi ho ripreso l'allenamento con una certa costanza).
Vorrei riprendere l'allenamento e l'integrazione ma nel contempo sono frenato dalla possibiltà che il valore della creatinina si innalzi nel tempo. Forse è un' eccessiva apprensione da parte mia, ma quello che mi impensierisce è come mai il valore sia rimasto immutato nonostante una differenza anche notevolissima di massa magra.
Scusate per la lungaggine.
Chiedo a voi un parere. Se avete domande da farmi per avere un quadro più esatto della situazione non esitate a chiedere.
Ho 44 anni, da quando ne avevo 14 faccio palestra regolarmente. Inizialmente in modo molto amatoriale e semplice (e anche con limitazioni enormi di attrezzatura), poi a partire dai 30 anni ho iniziato in modo serio. Ho sempre avuto un fisico molto reattivo agli stimoli tantoché già da ragazzo mostravo un fisico certamente sopra la media. In ogni caso a partire dai trent'anni ho preso più seriamente l'allenamento ottenendo risultati davvero buoni. Fino ai trentaquattro anni non ho praticamente effettuato integrazione eppure avevo un fisico massoso e imponente (1,74 cm per 90 kg). A partire dai trentaquattro anni ho iniziato con integrazione molto controllata (proteine in quantità inferiore rispetto al prescritto e ogni tanto, per un periodo di due mesi con sospensione di tre- quattro mesi creatina in dosi di circa la metà rispetto al previsto). Ho ottenuto risultati molto significativi, sono diventato molto massoso e per certi versi anche troppo. C'è nel mio caso sicuramente un fattore genetico che mi è sempre stato riconosciuto da esperti del settore. Nel 2018 ho iniziato un lavoro molto più mirato e sensato curando molto di più l'alimentazione. Avevo intenzione di togliere l'eccesso di massa grassa formatosi negli ultimi due anni nel tentativo di valorizzare la massa magra. In un anno ho perso 30 kg. Sono passato da 106 kg a 76 kg diventando veramente squartato. Poi è subentrato il periodo covid e da li una serie di eventi e casi che mi hanno distolto da tutto il resto. Sono stato fermo per circa due anni per poi riprendere in modo episodico e non costante nell'ultimo anno e mezzo. Ora ho recuperato un po di massa magra ma ho anche ripreso un po di massa grassa e nel complesso la condizione è del tutto insoddisfacente.
Ora il mio dubbio è il seguente. Vorrei riprendere in modo più serio cercando di curare anche l'alimentazione e l'integrazione. Avrei anche intenzione di tornare ai cicli di creatina in modo mirato. Negli ultimi dieci anni ho effettuato sempre analisi del sangue pur essendo consapevole che la mia integrazione è stata sempre davvero minima. I miei valori della creatinina sono sempre stati 1.1 sia nel periodo di moderato utilizzo con acquisizione di una massa davvero ragguardevole, sia nei momenti di assenza totale di utilizzo tra cui per esempio durante l'anno in cui ho perso 30 kg. L'ultima analisi, effettuata una settimana fa ha confermato il valore costante di 1.1 con un egfr di 73. So già che i miei valori sono nella norma considerato soprattutto il mio passato sempre a soffrire sotto la ghisa (tra l'altro da circa tre mesi ho ripreso l'allenamento con una certa costanza).
Vorrei riprendere l'allenamento e l'integrazione ma nel contempo sono frenato dalla possibiltà che il valore della creatinina si innalzi nel tempo. Forse è un' eccessiva apprensione da parte mia, ma quello che mi impensierisce è come mai il valore sia rimasto immutato nonostante una differenza anche notevolissima di massa magra.
Scusate per la lungaggine.
Chiedo a voi un parere. Se avete domande da farmi per avere un quadro più esatto della situazione non esitate a chiedere.
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