Originariamente Scritto da menez
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Problema con trazioni
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ot:un saluto all'amico manx in terra germanica.
ciao uruk, dunque,abitualmente con gli atleti, dopo aver raggiunto una certa forza generale a carico dorsale, inizio proprio con l'allenamento alle trazioni.
Dapprima con sbarra più bassa, quindi sbarra alta.Con chi ha problemi di trazione ho constatato che vi sono dei vantaggi evidenti proprio nell'enfatizzare la discesa.
Innanzittutto perchè i parametri massimali di forza sono comunque molto elevati, poi perchè l'atleta prende una "confidenza positiva" con l'attrezzo, quindi non si esaurisce facilmente.
Insomma a mio parere è una scaletta didattica che prevede grosso modo:
allenamento generale dorsale pesi liberi-macchine
trazioni alla sbarra bassa
inizio allenamento specifico:
solo fase di partenza con tenuta isometrica di pochi secondi, ridiscendere, relax e ripetere.
solo fase eccentrica: aiuto nella salita, azione di discesa frenata. relax e ripartenza.
associazione dei movimenti:
A) inizio trazione 3-4sec di tenuta, discesa, recupero e quindi:
B) salita con aiuto e discesa molto lenta 4-5 sec. recupero e riparto con A.
inserisco poi generalmente le trazioni incomplete ripetute senza soste isometriche, ad esempio:
1/2 trazione per 6 serie.
quindi, procedendo con le difficoltà, aiuto l'atleta a salire sino a 10 cm dalla posizione "occhi alla sbarra", e qui lasciandolo gradualmente lo "invito" a vincere il tratto che manca per portare il mento sopra la sbarra, anche qui 5-6 serie.
Come puoi vedere, lacomplessità del lavoro non lascia alcuno spazio al caso, ecco perchè le eccentriche sono importanti, perchè coadiuvano e sono un ausilio importante.GUTTA CAVAT LAPIDEM
http://albertomenegazzi.blogspot.it/
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MANX SDS
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un saluto a te, a presto.GUTTA CAVAT LAPIDEM
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MANX SDS
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