Stuart McRobert

[dr.j]

concordo con Paolo, dall'albero delle certezze i frutti sono molto incerti.
non a caso oggi si attraggono le "folle" quando si estremizza un metodo.
Mc Robert, e analoghi hanno una visione limitata del mondo allenante.
impossibile per me, uomo di sport pratico e teorico schierarmi con una sola idea, un solo concetto allenante, impossibile e fuorviante.
e dico attenti perchè la "pseudo-specializzazione" nata da una teoria conduce inesorabilmente alla stagnazione dei risultati.
come sbloccare il tutto?
per un Mcrobertiano utilizzando il Weider, per un Weideriano utilizzando un Mcrobert o analoghi.
Ma mentre per il Weideriano la lista di metodi è oltremodo lunga e ricca di spunti, per gli amanti del poco e intenso non si scappa, assurdo credere che sia sufficiente un metodo per condurre alla massima espressione corporea.

Quoto alla stragrande Paolo e menez

[menez]

OT: non mi funziona il "grazie" manuale per cui ti saluto in diretta:
ciao Dr.j ti ringrazio.
come va? credo tu sia sempre impegnato in accordo con la massima che recita "non avanzare è retrocedere".
saluti.

[Manx]

concordo con Paolo, dall'albero delle certezze i frutti sono molto incerti.
non a caso oggi si attraggono le "folle" quando si estremizza un metodo.
Mc Robert, e analoghi hanno una visione limitata del mondo allenante.
impossibile per me, uomo di sport pratico e teorico schierarmi con una sola idea, un solo concetto allenante, impossibile e fuorviante.
e dico attenti perchè la "pseudo-specializzazione" nata da una teoria conduce inesorabilmente alla stagnazione dei risultati.
come sbloccare il tutto?
per un Mcrobertiano utilizzando il Weider, per un Weideriano utilizzando un Mcrobert o analoghi.
Ma mentre per il Weideriano la lista di metodi è oltremodo lunga e ricca di spunti, per gli amanti del poco e intenso non si scappa, assurdo credere che sia sufficiente un metodo per condurre alla massima espressione corporea.

Quoto tutto.

"Stagnare" è produttivo fino ad un certo punto, poi si sprofonda sempre di + nelle "proprie" sabbie mobili.

Come dicevamo nel mio diario, menez, quando parlavamo di approcci diversi all'allenamento (è quello che sto vivendo io - "subendo" - e girl grazie ai tuoi consigli e grazie al tuo esser diventato nostro trainer), dell'importanza della ciclizzazione e del continuo variare le "proprie" basi (x me sono quello che io definisco "alto volume" ), 2+2:4 e funziona, ma fa 4 anche 3+1 o 7 - 3. Quindi, squadra che vince non si cambia, ma si modifica/perfeziona di volta in volta in base ai risultati/fallimenti raggiunti.

[dr.j]

"Quindi, squadra che vince non si cambia, ma si modifica/perfeziona di volta in volta in base ai risultati/fallimenti raggiunti" ........hai detto bene Manuel......fa parte delle basi per il PROGRESSO comunque, partendo sia dai risultati che dai "fallimenti" o intoppi eventuali