Grazie a tutti quelli che hanno letto, non hanno fatto poco...
Questo è quanto avrei scritto in seguito, mettendo insieme i pezzi per creare un'intera seduta.
Di fatto, esplicitamente o meno, quelli che ottengono risultati, fanno in questo modo.
La seduta, in pratica, "degrada" da neurale a metabolico, seguendo la stanchezza, passando da cose a alta concentrazione di testa a cose a più bassa concentrazione.
Chi fa sollevamenti olimpici passa da, che so... strappo (1, massimo 2 rip) a power clean (idem) a stecco (a rip più alte, 3-5).
Ma, guarda la scheda di Master:
Annegato nel pump c'è lo stesso principio. Si preme sempre a tutta, ma quello che cambia è il coinvolgimento neurale, che cambia. Maggior coinvolgimento delle fibre a alta soglia di attivazione, con tutte le solite implicazioni neurali, poi esercizi via via più semplici per dare volume alla seduta.
Il concetto è che empiricamente chi si allena da una vita "scopre" come funzionano le cose, cosa funziona meglio e cosa funziona peggio. Chi studia queste cose le formalizza in una teoria, trovando delle spiegazioni fisiologiche a quello che la pratica mostra. Poi, la teoria esposta sembra nata in una notte dalla mente di uno scienziato secco con la barba.
Quello che manca a chi "pratica" è proprio questa formalizzazione in uno schema teorico completo, da cui il fatto che ogni volta viene riscoperta la ruota.
Se ci pensi bene, non c'è niente di innovativo nel dire che si fa una cosa difficile (perciò per poche volte) e via via che ci si stanca si vanno a fare cose più facili (perciò per più volte), però, *****... poi alla fine non è così!
Quello che dici te è perciò giusto: si tratta però di trovare il giusto equilibrio. Cosa è meglio? Cambiare esercizio ad ogni serie del 2-4-6-8? Oppure fare ogni esercizio in 2 serie tipo 2x2, 2x4, 2x6, 2x8, oppure fare, che so... 1x4 di un esercizio, 2x6 del secondo, 2x8 del terzo?
E quale è la sequenza ottimale degli esecizi? Quale scegli? Come vedi, a fronte di un'idea valida, quello che conta è ANCHE come questa si viene a sviluppare.
Ma, come sempre, è tutto questo casino che rende divertente provare e sperimentare. Se per allenarsi ed ottenere fosse sufficiente seguire, che so... 3 schemi e 4 regole, saremmo tutti enormi, in un mondo di enormi, perciò l'allenamento non avrebbe nemmeno valore...
Originariamente Scritto da mysterio
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Di fatto, esplicitamente o meno, quelli che ottengono risultati, fanno in questo modo.
La seduta, in pratica, "degrada" da neurale a metabolico, seguendo la stanchezza, passando da cose a alta concentrazione di testa a cose a più bassa concentrazione.
Chi fa sollevamenti olimpici passa da, che so... strappo (1, massimo 2 rip) a power clean (idem) a stecco (a rip più alte, 3-5).
Ma, guarda la scheda di Master:
Originariamente Scritto da master wallace
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Il concetto è che empiricamente chi si allena da una vita "scopre" come funzionano le cose, cosa funziona meglio e cosa funziona peggio. Chi studia queste cose le formalizza in una teoria, trovando delle spiegazioni fisiologiche a quello che la pratica mostra. Poi, la teoria esposta sembra nata in una notte dalla mente di uno scienziato secco con la barba.
Quello che manca a chi "pratica" è proprio questa formalizzazione in uno schema teorico completo, da cui il fatto che ogni volta viene riscoperta la ruota.
Se ci pensi bene, non c'è niente di innovativo nel dire che si fa una cosa difficile (perciò per poche volte) e via via che ci si stanca si vanno a fare cose più facili (perciò per più volte), però, *****... poi alla fine non è così!
Quello che dici te è perciò giusto: si tratta però di trovare il giusto equilibrio. Cosa è meglio? Cambiare esercizio ad ogni serie del 2-4-6-8? Oppure fare ogni esercizio in 2 serie tipo 2x2, 2x4, 2x6, 2x8, oppure fare, che so... 1x4 di un esercizio, 2x6 del secondo, 2x8 del terzo?
E quale è la sequenza ottimale degli esecizi? Quale scegli? Come vedi, a fronte di un'idea valida, quello che conta è ANCHE come questa si viene a sviluppare.
Ma, come sempre, è tutto questo casino che rende divertente provare e sperimentare. Se per allenarsi ed ottenere fosse sufficiente seguire, che so... 3 schemi e 4 regole, saremmo tutti enormi, in un mondo di enormi, perciò l'allenamento non avrebbe nemmeno valore...
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