Libri Sull'allenamento: Tozzi O Poliquin?

[Cris_RM]

...cercare nuove metodologie di allenamento?


Ragazzi un conto è il sacro fuoco della conoscenza per cui i libri andrebbero letti tutti a prescindere, un conto è pensare che cambiando metodo in continuazine si cambi radicalmente il proprio corpo, sapete quanti anni di adattamento ci voglio per espirmersi al meglio scelta una metodologia di allenamento?

Ho l'impressione, e non mi rivolgo a nessuno in particolare, che se tutti quelli che vanno in palestra facessero BENE una calssica split spalle dorso - gambe - petto braccia con il banalissimo 4x8 alla giusta intensità per un paio d'anni senza menare troppo il can per l'aia otterrebbero molti più risultati che non cercando spasmodicamente il metodo perfetto.

Nella vita più che il talento contano perseveranza e pazienza.

La dimostrazione è che sento di molti che si trovano bene col BIIO che parte da ottime premesse sul piano dei principi ma per il poco che ho visto, comprerò il libro molto presto visto che sono curioso per natura, le sviluppa sul piano della programmazione in modo quantomeno dubbio, pensa come si allenavano prima...

Insomma non è un caso che si facciano prima le scuole elementari, poi le medie e via fino al master, quanti possono dire di non aver saltato qualche tappa di troppo?

[the_drifter]

thib è ottimo, ma devi partire da basi di conoscenza pregressa.

tra cianti poliquino e tozzi, escludo il terzo, gli altri 2 son validi

[docfra81]

posso chiedere perchè nessuno cita oltre brawn.
Al di là del tono del libro, della numerosità delle pagine in cui ripete gli stessi concetti, a me è sembrato un libro moooolto interessante, specie per i principianti assoluti.

una cosa che, infatti, mi sembra che stia succedendo (e suonando la chitarra elettrica posso fare un paragone con tutta la didattica che c'è anche in quel mondo là) è che c'è sovrabbodanza di materiale didattico, mescolato in maniera assoutamente deleteria per i principianti assoluti.

Quello che trovo in giro con la scritta "principiante BBer" in realtà significa, per la maggior parte delle volte, riservato ad una persona con una forza già ben sviluppata che tenda a voler costruire masse + belle. tra l'altro è completamente logico e corretto!!

Molte delle persone che scrivono o che cercano, sono invece, principianti assoluti, con alzate + che mediocri (parlo del sottoscritto, non voglio offendere nessuno) per i quali andrebbe applicato tutt'altro rispetto a tabelle già supercomplesse.

Per questo spezzo una lancia per McRoberts che, pur essendo un assolutista come gli altri, ovvero proponendo la teoria che solo il suo metodo vada bene per tutti (ma occhio non dice mai che non possano esistere altri metodi buoni per qualcuno!!!) stressa moltissimo due aspetti fondamentali che tutti citano ma poi tendono a trascurare

1) pulizia d'esecuzione prima di tutto, niente tecniche ad alta intensità (che, credo, non servano ad uno stra***** nel caso di principianti assoluti)
2) prudenza!!!!!!

Poi ovvio, ci vuole tempo, dedizione e pazienza, e come notava qualcuno + sopra non è facile, specie all'inizio, allenarsi ad alta intensità senza rovinare la forma d'esecuzione, da principianti.

Concludo sto post allucinante che ho scritto dicendo che secondo me è meglio, nel caso di principianti assoluti (per dire non alzare il proprio peso allo squat) osservare delle regole semplici e chiare, in una tabella di allenamento anche subottima, piuttosto che concentrarsi su tabelle di allenamento supercomplete, ma pensate per chi ha una condizione fisica molto distante dalla nostra!

ciao

[Deadlift]

Doc vero anche oltre brawn e un ottima guida, secondo me.. e sarebbe da leggere per chiunque...
ma il fatto che secondo lui siamo tutti hardgainer non lo concepisco ancora.....

[the_drifter]

la tira troppo per le lunghe mcrobert...i concetti che esprime li diluisce in paginate e paginate di discorsi ripetitivi e scontati....du'palle!

[Francesco C]

Resto cmq nel consigliare Francesco Currò (molti suoi articoli sono sul web) e, se uno mastica un po' l'inglese, Waterbury, ottimo scrittore di t-nation (anche qui.. moltissimo materiale è free sul web)

Grazie!

Sono in linea con molti degli interventi già fatti, in particolar modo con quello di Ataru ...
...cmq, mi permetto qualche opinione personalissima (lo so che sono di parte , ma cercherò di esserlo il meno possibile...).

- I testi di Poliquin sono molto interessanti, ma a volte un po' "ermetici", quindi direi che occorre - come già da altri sottolineato - una certa base di conoscenze per leggerli...
- Cianti lo ritengo "formativo", completo e sicuramente da leggere; ...a volte però - a mio avviso - estremizza un po' alcuni concetti...
- Tozzi col suo testo, offre una certa linea di allenamento il cui punto di forza - a mio personalissimo modo di vedere - è la programmazione ... in molte palestre, le schede sono "casuali" ... mentre il BIIO offre una coerente pianificazione...
- Con THE TRAINING - se permettete - ho cercato (nel mio piccolo e senza la presunzione di esserci riuscito totalmente...) di proporre una discreta varietà di allenamenti - pronti per l'uso - pianificati, ciclizzati ed indirizzati a 360° (dai principianti ai "campioni")

[shernon]

Grazie!

Sono in linea con molti degli interventi già fatti, in particolar modo con quello di Ataru ...
...cmq, mi permetto qualche opinione personalissima (lo so che sono di parte , ma cercherò di esserlo il meno possibile...).

- I testi di Poliquin sono molto interessanti, ma a volte un po' "ermetici", quindi direi che occorre - come già da altri sottolineato - una certa base di conoscenze per leggerli...
- Cianti lo ritengo "formativo", completo e sicuramente da leggere; ...a volte però - a mio avviso - estremizza un po' alcuni concetti...
- Tozzi col suo testo, offre una certa linea di allenamento il cui punto di forza - a mio personalissimo modo di vedere - è la programmazione ... in molte palestre, le schede sono "casuali" ... mentre il BIIO offre una coerente pianificazione...
- Con THE TRAINING - se permettete - ho cercato (nel mio piccolo e senza la presunzione di esserci riuscito totalmente...) di proporre una discreta varietà di allenamenti - pronti per l'uso - pianificati, ciclizzati ed indirizzati a 360° (dai principianti ai "campioni")

the training? chi è l'autore?

[the_drifter]

the training? chi è l'autore?

secondo te?

[shernon]

secondo te?

io conosco gli autori ma nn conosco i titoli dei libri..

[shernon]

cosa si intende x una certa base di conoscenza x poter leggere il libro di poliquin? cioè le basi su cosa? alimentazione?allenamento?.

[the_drifter]

io conosco gli autori ma nn conosco i titoli dei libri..

francesco currò.
il francesco c che ha postato qua sopra.
non si capiva?

[shernon]

francesco currò.
il francesco c che ha postato qua sopra.
non si capiva?

[docfra81]

vero

la tira troppo per le lunghe mcrobert...i concetti che esprime li diluisce in paginate e paginate di discorsi ripetitivi e scontati....du'palle!

vero per carità, ma in molti casi "le cose ripetute aiutano"

ciao

[menez]

poliquin ha molta esperienza unita a grande ricerca e specializzazione nel settore della preparazione, non dimentichiamoci che l'ambiente in cui opera è molto stimolante e adatto alla ricerca e sperimentazione.
Cianti è un "logico" un lineare, rappresenta molto bene le sue idee, è un abile disegnatore (forse in alcuni casi supera nel disegno la sua abilità di scrittore), non dice cose nuove se non si esclude alcune particolarità sull'alimentazione.
Tozzi ha un pregio quello di aver concretizzato, nel male o nel bene, una sua teoria di averla totalizzata e di aver creato un "movimento" che, supera più per parole, i fatti.
Mc robert sopravvive ma di scientifico non offre granchè, basta guardare le foto del suo testo sull'esecuzione degli esercizi per capire che c'è molto poco.
Molti autori si svelano nei particolari, io devo dire che francesco lo conosco perchè da alcuni anni collabora con riviste del settore ed ho letto le sue interpetazioni di allenamento, il suo scopo è di collegare la teoria alla pratica con proposte scientificamente interessanti, non ho letto il suo libro, ma lo ritengo un emergente, ha esposto alcune sue teorie confortate da pratica (cosa non da tutti) e questo direi che è un operazione a pochi riuscita.
Il territorio nostrano, quello delle palestre, in genere ancora non gode di scientificità, molti istruttori non "inventano", non "ricercano", non si mettono alla prova, questo non è un buon segno. Vi sono individualità creative oltre al già citato francesco, aggiungo paolino, ma il resto è ancora troppo legato alle catene del tradizionalismo e dello "scientismo" più puro, ma verrà il giorno.............

[docfra81]

Mc robert sopravvive ma di scientifico non offre granchè, basta guardare le foto del suo testo sull'esecuzione degli esercizi per capire che c'è molto poco.

Spiegheresti meglio? nel senso che il tipo non è abbastanza spesso?
oppure perchè fa male gli esercizi? o perchè sono una serie di esercizi sopravvalutati?
non capisco
grazie