Originariamente Scritto da Kobe24
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Come logica sarebbe corretto lavorare il retto per riportare il bacino indietro (infatti è quella la sua funzione). il problema è che nella realtà il retto è sì un muscolo lungo ma è sottile nn può competere con un muscolo potente come lo psoas (colpevole dell'iperlordosi). Tu pensa al tiro alla fune, il retto nn ce la fa a spostare il bacino, lo spoas glielo impedisci e si contraere per riflesso. Devi solo allungare lo psoas. Il retto è un muscolo che generalmente è preferibile lavorarlo con lavori isometrici o in movimenti complessi, ma per soggetti iperlordotici nn deve essere toccato analiticamente
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