dip a presa stretta

**Armando** · 12-06-2001, 11:47:00

Postato originalmente da : ErikZ:
<STRONG>E chi te lo ha detto?
DIP CON ENFATIZZAZIONE SUI PETTORALI= Gomiti leggermente allargati, testa incassata tra le spalle leggera flessione del busto in avanti scendi piu' che puoi.
DIP CON ENFATIZZAZIONE SUI TRIC.= gomiti paralleli al busto, busto diritto, non incassi la zucca tra le spalle scendi meno che per il petto.</STRONG>

Blaster ha ragione...enfatizzare una zona del corpo con leparallele non è sicuramente produttivo...

Se si allargano i gomiti, le braccia infraruotano, mettendole quasi nella stessa posa di una tirata al mento.
Tale posizione, con il deltoide in avanti, crea un logorio/pizzicamento, che avviene tra omero/clavicola del tendine che passa in quella zona.

Se si scende troppo,si crea uno stiramento eccessivo dei legamenti sternali (io l'ho avuto e vi assicuro che il dolore paralizza le braccia...) che per guarire ci vuole una vita!

Il solo e unico modo modo per fare le parallele, è quello consigliato da McRobert, ovvero gomiti stretti, corpo eretto, polsi in presa neutra e scendere con il torace gonfio e fino a il tricipite sia paralleleo al suolo!

TRAIN HARD

Armando

**ErikZ** · 12-06-2001, 12:18:00

Mah questione di opinioni, io comunque facendole come ho descritto mi trovo bene per il momento a volte spiegare una tecnica è piu' facile a farsi che a dirsi.

**ErikZ** · 12-06-2001, 12:28:00

Postato originalmente da : Armando:
<STRONG>Blaster ha ragione...enfatizzare una zona del corpo con leparallele non è sicuramente produttivo...

Se si allargano i gomiti, le braccia infraruotano, mettendole quasi nella stessa posa di una tirata al mento.

questo succede se non inclini il busto in avanti Armando

Tale posizione, con il deltoide in avanti, crea un logorio/pizzicamento, che avviene tra omero/clavicola del tendine che passa in quella zona.

Se si scende troppo,si crea uno stiramento eccessivo dei legamenti sternali (io l'ho avuto e vi assicuro che il dolore paralizza le braccia...) che per guarire ci vuole una vita!

Il solo e unico modo modo per fare le parallele, è quello consigliato da McRobert, ovvero gomiti stretti, corpo eretto, polsi in presa neutra e scendere con il torace gonfio e fino a il tricipite sia paralleleo al suolo!

TRAIN HARD

Armando</STRONG>

la profondita' di esecuzione delle parallele comunque varia da soggetto a soggetto come lo squat d'altronde, ce chi arriva al parallelo chi fino a terra, sicuramente col busto flesso in avanti la testa incassata(particolare da non sottovalutare) e cercare di andare piu' giu' possibile(comunque nei propri limiti anatomici) l'enfatizzazione e diretta principalmente sui pettorali vicevesa tenendo il busto piu' diritto braccia lungo il corpo abbassamento meno pronunciato rispetto al lavoro per i pettorali (lo sforzo bisogna concentrarlo sui tricipiti quindi non ha senso andare molto giu').
Altro particolare da tenere ben presente alle parallele è la velocita' di esecuzione la quale deve essere lenta e controllata sicuramente piu' lenta rispetto ad una panca.