I polpacci hanno molte cose in comune con gli addominali, intanto sono fondamentali perchè si tenga la posizione eretta, per questo "lavorano" sempre anche stando fermi in piedi per quanto in modo impercettibile.
Questo fa si che in teoria addominali e polpacci, se pure con diverse intensità, potrebbero essere allenati tutti i giorni ma mentre è sconsigliabile farlo per l'addome, a meno che non ci sia una ragione funzionale, e la parola qui cade a cecio, per cui un pugile è bene che abbia un addome spesso e fibroso a mo di corazza, per i polpacci la possibilità della multifrequenza non solo è consigliabile ma doverosa se si vogliono migliorare.
Migliorare entro i limiti genetici che tanto per polpacci quanto per l'addome sono molto delineati, se il "taglio" di entrambi esce buono dalla fabbrica bene se no amen.
Da sempre il mio punto carente in passato avevo creato dopo molti tentatvi un piano che chiamavo "calf attack" basat su minimo due allenamenti a settimana in stile PL, strano ma vero, con un allenamento ad alte reps e di pompaggio ed uno a basse reps e negative, se lo ritrovo lo posto o lo rifaccio visto che è roba vecchia di anni.
I risultati furono buoni, tenendo conto dei limiti genetici ovviamente, e l'idea mi venne osservando molto molto tempo fa Sandro, che Antonietta Orsini ed Enrico conoscono moooolto bene, che allenava i polpacci al calf seduto con serie negative ed addirittura in isometrica e chi molto elevati, visto che lo ritenevo e ritengo una persona molto preparata (anche per gli ottimi consigli che diede ad un amico che ha fatto qalche gara di BB) ho rubato con l'occhio che da sempre resta uno dei modi migliori per imparare a prescindere da relazioni da riviste scientifiche e metodi vari.
Questo fa si che in teoria addominali e polpacci, se pure con diverse intensità, potrebbero essere allenati tutti i giorni ma mentre è sconsigliabile farlo per l'addome, a meno che non ci sia una ragione funzionale, e la parola qui cade a cecio, per cui un pugile è bene che abbia un addome spesso e fibroso a mo di corazza, per i polpacci la possibilità della multifrequenza non solo è consigliabile ma doverosa se si vogliono migliorare.
Migliorare entro i limiti genetici che tanto per polpacci quanto per l'addome sono molto delineati, se il "taglio" di entrambi esce buono dalla fabbrica bene se no amen.
Da sempre il mio punto carente in passato avevo creato dopo molti tentatvi un piano che chiamavo "calf attack" basat su minimo due allenamenti a settimana in stile PL, strano ma vero, con un allenamento ad alte reps e di pompaggio ed uno a basse reps e negative, se lo ritrovo lo posto o lo rifaccio visto che è roba vecchia di anni.
I risultati furono buoni, tenendo conto dei limiti genetici ovviamente, e l'idea mi venne osservando molto molto tempo fa Sandro, che Antonietta Orsini ed Enrico conoscono moooolto bene, che allenava i polpacci al calf seduto con serie negative ed addirittura in isometrica e chi molto elevati, visto che lo ritenevo e ritengo una persona molto preparata (anche per gli ottimi consigli che diede ad un amico che ha fatto qalche gara di BB) ho rubato con l'occhio che da sempre resta uno dei modi migliori per imparare a prescindere da relazioni da riviste scientifiche e metodi vari.
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