Originariamente Scritto da Cris_RM
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..concordo sul fatto che in palestra son pochi i soggetti che effettuano gli esercizi in maniera davvero corretta...ne consegue che anche un semplice esercizio, se fatto male, può causare problemi...
Detto ciò, ritorniamo agli stacchi GT...
..secondo la mia esperienza...
..gli stacchi gt come esercizio per i muscoli in questione è ottimo (considerando esclusivamente il lavoro muscolare..), ma (siccome non siamo fatti solo di muscoli e non possiam prendere in considerazione solo il lavoro muscolare..) è un esercizio molto pericoloso e di difficile esecuzione..e se eseguito male qst ex diventa un killer per la schiena!
Se analizziamo il movimento vediamo che la flessione in avanti del busto causa un aumento della pressione sui dischi intervertebrali, sopratutto a livello delle ultime vertebre lombari.
Questa pressione innatuarale, dai oggi e dai domani, può causare lombalgie acute o, peggio, lesioni del disco intervertebrale, l'ernia discale con conseguente sciatalgia ed altre sofferenze alle strutture nervose. Vale la pena correre il rischio?
Per evitare tutto questo e rendere l'esecuzione dell'esercizio più "sicura" basta estendere la schiena, evitando "l'arrotondamento" del tratto lombare, piegare leggermente le gambe e non scendere troppo in basso con il bilanciere (saprai benissimo che alcuni usano addirittura salire su uno step per scendere di più e sentire meglio il lavoro sui femorali! ...da sbattere fuori dalla palestra!).
Quindi, secondo me, dato che io preferisco allenare i muscoli ottenendo il massimo risultato con il minor rischio, lo stacco rumeno (o a gambe semi flesse) è decisamente + sicuro ed è un ottimo esercizio per i muscoli ischio-crurali.
Aggiungo inoltre che per qst muscoli, particolarmente soggetti ad infortuni, sopratutto in chi fa un certo lavoro di corsa, è molto importante (forse un po di più che per altri muscoli) un buon lavoro di stretching...sia come miglioramento muscolare che come prevenzione a traumi.
Qst sempre IMO
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