ciao..visto che i muscoli sono formati da fibre rosse(lente) e fibre bianche(rapide) c'è un metodo per calcolare qual'è la percentuale delle diverse fibre?e come dovrebbe essere impostate l'allenamento in base alla diversa percentuale di codeste fibre muscolari?
Rosse e/o Bianche!!!
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puoi fare una biopsia
o semplicemente vedere coem reagiscono a differenti stimoli allenanti i vari muscoli.
coem allenarli? bè, veloce o lento? certo, dipende dalla fibra ... ma nn solo, nn sei predestinato a seguirla, è vero che otteresti migliori risultati nell'allenameno X se hai la fibra Y ma se tu vuoi fare losport Z dovrai fare l'allenamento + consono a questo ... ovviamente potrai adattare, giocare, intervallare e Sfruttare a seconda delle fibre ... nn sono argomenti nuovissimi se cerchi trovi tutto ... però è bello vedere che parallelamente ai psot triti e ritriti ogni tanto si ripropongono le basi fisiologico/fisiche dello sport ... indagate ancora + a fondo e vi divertirete
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su questo ha già mandato dei post indicativi, poi sulla personalizzazione dell'allenamento non si può partire solo dal tipo di fibra prevalente, ma anche dall'efficienza del sistema nervoso vedi quindi uno da sprinter o da maratoneta, nonchè tipo di metabolismo se alto o basso.
Insomma i fattori che portano poi alla personalizzazione migliore sono tanti e si influenzano a vicenda.
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Cosi disse Poliquin
IM: Hai scritto che il patrimonio e il tipo di fibre muscolari di una persona determina il numero di ripetizioni che deve effettuare. C’è un modo affinché gli atleti possano determinare il tipo di fibre senza provare e riprovare per mesi?
CP: Certo. Prendi esercizi fondamentali come la panca piana, le trazioni alla sbarra e lo squat. Trova il tuo massimale per una singola ripetizione, riposa 10 minuti e poi calcola l’85% di quel peso, usalo per effettuare quante più ripetizioni riesci. Se arrivi a cinque ripetizioni, tenderai ad avere un patrimonio di fibre medio, quindi ti andranno bene tanto un numero elevato di ripetizioni quanto uno basso. Se ne fai meno di cinque – per esempio due ripetizioni con l’85% del tuo massimale – hai una predominanza di fibre a contrazione veloce. Se ne fai più di cinque, ossia fino a 15-20, hai una composizione a predominanza di fibre a contrazione lenta, cosa che significa che sei portato ad un numero elevato di ripetizioni.
Per esempio, i canottieri olimpionici possono fare 12 ripetizioni al 97% del loro massimale. La persona media fa quel numero di ripetizioni con il 70% del massimale. Con il 70% del massimale una persona che ha predominanza di fibre a contrazione veloce eseguirà solamente sei ripetizioni. Chi è nato con molte fibre di tipo 1 tende a fare molte ripetizioni. Un altro modo per determinare quale è il tipo di fibre che predomina nella tua muscolatura è eseguire una serie da 10 ripetizioni, riposare soltanto un minuto e poi con il medesimo peso fare quante più ripetizioni è possibile. Se puoi farne due o tre, probabilmente hai predominanza di fibre a contrazione veloce. Se ne esegui sei o di più, è probabile che predominino quelle a contrazione lenta.
Ecco un altro esempio che ho sempre sotto gli occhi. Arriva un atleta e riesce a fare 12 ripetizioni sulla panca inclinata con 102 kg. Poi il tipo accanto a lui riesce a farne cinque con lo stesso peso. Allora analizzo i loro massimali. Quello che ha fatto 12 ripetizioni con 102 kg ne può fare una con 125 kg e quello che ne ha eseguite cinque ne può fare una con 143 kg. In pratica l’atleta che riesce ad eseguire pochissime ripetizioni con una data percentuale del massimale è solitamente quello che presenta una predominanza di fibre a contrazione veloce.
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Originariamente Scritto da JAK Visualizza MessaggioIM: Hai scritto che il patrimonio e il tipo di fibre muscolari di una persona determina il numero di ripetizioni che deve effettuare. C’è un modo affinché gli atleti possano determinare il tipo di fibre senza provare e riprovare per mesi?
CP: Certo. Prendi esercizi fondamentali come la panca piana, le trazioni alla sbarra e lo squat. Trova il tuo massimale per una singola ripetizione, riposa 10 minuti e poi calcola l’85% di quel peso, usalo per effettuare quante più ripetizioni riesci. Se arrivi a cinque ripetizioni, tenderai ad avere un patrimonio di fibre medio, quindi ti andranno bene tanto un numero elevato di ripetizioni quanto uno basso. Se ne fai meno di cinque – per esempio due ripetizioni con l’85% del tuo massimale – hai una predominanza di fibre a contrazione veloce. Se ne fai più di cinque, ossia fino a 15-20, hai una composizione a predominanza di fibre a contrazione lenta, cosa che significa che sei portato ad un numero elevato di ripetizioni.
Per esempio, i canottieri olimpionici possono fare 12 ripetizioni al 97% del loro massimale. La persona media fa quel numero di ripetizioni con il 70% del massimale. Con il 70% del massimale una persona che ha predominanza di fibre a contrazione veloce eseguirà solamente sei ripetizioni. Chi è nato con molte fibre di tipo 1 tende a fare molte ripetizioni. Un altro modo per determinare quale è il tipo di fibre che predomina nella tua muscolatura è eseguire una serie da 10 ripetizioni, riposare soltanto un minuto e poi con il medesimo peso fare quante più ripetizioni è possibile. Se puoi farne due o tre, probabilmente hai predominanza di fibre a contrazione veloce. Se ne esegui sei o di più, è probabile che predominino quelle a contrazione lenta.
Ecco un altro esempio che ho sempre sotto gli occhi. Arriva un atleta e riesce a fare 12 ripetizioni sulla panca inclinata con 102 kg. Poi il tipo accanto a lui riesce a farne cinque con lo stesso peso. Allora analizzo i loro massimali. Quello che ha fatto 12 ripetizioni con 102 kg ne può fare una con 125 kg e quello che ne ha eseguite cinque ne può fare una con 143 kg. In pratica l’atleta che riesce ad eseguire pochissime ripetizioni con una data percentuale del massimale è solitamente quello che presenta una predominanza di fibre a contrazione veloce.
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Originariamente Scritto da Contepes Visualizza Messaggiocome si fa a vedere qual'è il massimale su panca piana?
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Originariamente Scritto da Contepes Visualizza Messaggiocome si fa a vedere qual'è il massimale su panca piana?
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spesso si semplifica tutto il "problema" in fibre bianche o fibre lente. Ci sono altri punti da soffermarsi come il profilo ormonale, leve, sn e quant'altro! la differenza nn sta solo nell'avere fibre di un modo o di un'altro. E vorrei aggiungere che la vera differenza è quante fibre attiva un unità motoria! questo si che è davvero importanteDottore in Scienze Motorie
Maestro FIPCF
Preparatore fisico FIR
sigpic
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in effetti poi per chi deve lavorare sulla massa e simmetria muscolare ha poca attinenza.
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a proposito.. parlavo con massaroni in generale sull'ipertrofia e mi ha detto che anni fa a lui e altri bodybuilder hanno fatto delle biopsie.. è venuto fuori che paradossalmente l'ipertrofia delle fibre sembra la stessa degli altri sport bensì era maggiore il numero delle fibre,in particolare quelle rosse.. Pelliccia (colui che ha fatto i test) disse o ce siete nati così oppure..Dottore in Scienze Motorie
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Originariamente Scritto da Power clean Visualizza Messaggioa proposito.. parlavo con massaroni in generale sull'ipertrofia e mi ha detto che anni fa a lui e altri bodybuilder hanno fatto delle biopsie.. è venuto fuori che paradossalmente l'ipertrofia delle fibre sembra la stessa degli altri sport bensì era maggiore il numero delle fibre,in particolare quelle rosse.. Pelliccia (colui che ha fatto i test) disse o ce siete nati così oppure..
l'allenamento con sovraccarichi porta all'aumento della sintesi di mioglobina molto più di quanto si pensava, Secondo: l'allenamento culturistico è stato per decenni improntato sui recuperi bassi: 30"max 2 minuti, nonchè volumi elevati di lavoro come set, nonchè reps a partire minimo dalle 5.
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Bicipiti
Originariamente Scritto da Power clean Visualizza Messaggiospesso si semplifica tutto il "problema" in fibre bianche o fibre lente. Ci sono altri punti da soffermarsi come il profilo ormonale, leve, sn e quant'altro! la differenza nn sta solo nell'avere fibre di un modo o di un'altro. E vorrei aggiungere che la vera differenza è quante fibre attiva un unità motoria! questo si che è davvero importante
comunque per quanto riguarda la percetuale dei vari tipi di fibre muscolari del bicipite su vari libri dicono che sono 50% e 50% quindi uno come dovrebbe allenarlo? e poi,forse sarà una domanda stupida ma non conoscendo bene l'argomento,se uno allena i bicipiti con alte ripetizioni svilupperebbe le fibre muscolari rapide e di quelle lente?
poi è normale che allenando i bicipiti..quando poi si va a contrarre il muscolo tende maggiormente verso il corpo..forse non è allenato il muscolo che sta dalla parte esterna??Last edited by Contepes; 17-06-2007, 21:31:19.
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ripeto se continui a fare dei ragionamenti sulle fibre muscolari sbagli strada... 1 perchè nn puoi sapere le tue percentuali di fibre (quel 50% è una media) 2 anche se lo sai ci sono altri fattori ben più importanti da considerare che entrano in gioco. ergo lascia perde questi concetti e periodizza i tuoi allenamenti prevedendo semplicemente periodi ad alti volumi e periodi ad alte intensitàDottore in Scienze Motorie
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