Ciao! Volevo sottoporre agli esperti del Forum questa situazione!
Ieri ho fatto la consueta visita medica per il certificato di buona salute, e dato che il medico in questione è pure ortopedico, mi ha dato un’occhiata alla schiena..
Ahi ahi!
In pratica ha verificato la presenza di una scoliosi convesso sinistra nella parte alta della schiena, con conseguente lieve rotazione del torace nella postura e quindi spalla destra leggermente “fuori asse” rispetto alla sinistra. Insomma, niente di trascendentale o clinico, ma qualcosa da tenere presente nell’allenamento.
In effetti già durante l’allenamento verifico dopo alcuni esercizi sensazioni di lavoro diverse tra parte destra e parte sinistra della parte superiore del mio corpo.
Un po’ per ragioni di sicurezza (mi ha sconsigliato ogni esercizio di bilanciere, squat, stacchi, panche con bilanciere.. ecc ecc – mi ha sconsigliato assolutamente il cedimento, almeno fino alla “sistemazione del problema”) un po’ per ragioni estetiche (infatti alla lunga questa lieve asimettria strutturale comporterà una asimettria “visiva” a livello muscolare), mi ha consigliato un allenamento che posso riassumere in questa scheda (notare come la schiena sia più valorizzata rispetto ai pettorali; notare la grande attenzione che vuole che io abbia per lombari e addominali sempre pro postura):
ALLENAMENTO A
CRUNCH 2 x 10
LOMBARI 2 x 10
LAT MACHINE 2 x 10
PULLEY BASSO 2 x 10
CROCI SU PANCA INCLINATA 45° 2 x 10
PULLOVER 2 x 10
LEG CURL 2 x 10
POLPACCI 2 x 10
ALLENAMENTO B
CRUNCH 2 x 10
LOMBARI 2 x 10
REMATORE 1 MANUBRIO 2 x 10
ALZATE 90° 2 x 10
DISTENSIONI MANUBRI SU PANCA PIANA 2 x 10
PULLOVER 2 x 10
ALZATE LATERALI 2 x 10
LEG PRESS 2 x 10
N.B. Fare sempre un paio di serie di riscaldamento leggere prima di ogni esercizio.
Recupero tra le serie: 1 minuto. Recupero tra gruppi di esercizi: 3 minuti.
Tra due sessioni di allenamento riposare almeno 3 giorni. Eseguire sempre gli esercizi e i movimenti a regola d’arte: mai cedimento!
L’allenamento è relativamente poco voluminoso in relazione alla mia struttura chiaramente “ectomorfa” e in effetti ho notato che tale volume, che per alcuni può essere pochino, a me ha giovato sia in termini di forza che di massa.
Inoltre mi ha consigliato una terza seduta non con i pesi ma di tipo “rieducativo” volto a limitare o a correggere, per quanto possibile a 27 anni, questo problemino alla schiena.
Mi ha consigliato lo yoga come ottima attività per acquisire flessibilità e buona postura.
La mia domanda è, al di là di qualunque tipo di allenamento io seguirò con i pesi, questa:dato che lo yoga (o attività similari) lavorano sull’allungamento muscolare, mentre il BB fa l’opposto, non è che un’attività di questo tipo va a inficiare e ad annichilire il lavoro fatto coi pesi?
Lo chiedo perché in effetti una leggera scoliosi non è una patologia clinica, ma dato che su queste cose preferisco ragionare in maniera “prudenziale”, volevo sapere la vostra opinione sull’abbinamento pesi-yoga (o simili) nel rapporto costi-benefici in relazione ad un discorso generale di strategia per l’ipertrofia.
Mi rendo conto che il quesito può essere forse stupido, ma io non sono uno competente! Grazie e scusate per la lunghezza del post.
Ieri ho fatto la consueta visita medica per il certificato di buona salute, e dato che il medico in questione è pure ortopedico, mi ha dato un’occhiata alla schiena..
Ahi ahi!
In pratica ha verificato la presenza di una scoliosi convesso sinistra nella parte alta della schiena, con conseguente lieve rotazione del torace nella postura e quindi spalla destra leggermente “fuori asse” rispetto alla sinistra. Insomma, niente di trascendentale o clinico, ma qualcosa da tenere presente nell’allenamento.
In effetti già durante l’allenamento verifico dopo alcuni esercizi sensazioni di lavoro diverse tra parte destra e parte sinistra della parte superiore del mio corpo.
Un po’ per ragioni di sicurezza (mi ha sconsigliato ogni esercizio di bilanciere, squat, stacchi, panche con bilanciere.. ecc ecc – mi ha sconsigliato assolutamente il cedimento, almeno fino alla “sistemazione del problema”) un po’ per ragioni estetiche (infatti alla lunga questa lieve asimettria strutturale comporterà una asimettria “visiva” a livello muscolare), mi ha consigliato un allenamento che posso riassumere in questa scheda (notare come la schiena sia più valorizzata rispetto ai pettorali; notare la grande attenzione che vuole che io abbia per lombari e addominali sempre pro postura):
ALLENAMENTO A
CRUNCH 2 x 10
LOMBARI 2 x 10
LAT MACHINE 2 x 10
PULLEY BASSO 2 x 10
CROCI SU PANCA INCLINATA 45° 2 x 10
PULLOVER 2 x 10
LEG CURL 2 x 10
POLPACCI 2 x 10
ALLENAMENTO B
CRUNCH 2 x 10
LOMBARI 2 x 10
REMATORE 1 MANUBRIO 2 x 10
ALZATE 90° 2 x 10
DISTENSIONI MANUBRI SU PANCA PIANA 2 x 10
PULLOVER 2 x 10
ALZATE LATERALI 2 x 10
LEG PRESS 2 x 10
N.B. Fare sempre un paio di serie di riscaldamento leggere prima di ogni esercizio.
Recupero tra le serie: 1 minuto. Recupero tra gruppi di esercizi: 3 minuti.
Tra due sessioni di allenamento riposare almeno 3 giorni. Eseguire sempre gli esercizi e i movimenti a regola d’arte: mai cedimento!
L’allenamento è relativamente poco voluminoso in relazione alla mia struttura chiaramente “ectomorfa” e in effetti ho notato che tale volume, che per alcuni può essere pochino, a me ha giovato sia in termini di forza che di massa.
Inoltre mi ha consigliato una terza seduta non con i pesi ma di tipo “rieducativo” volto a limitare o a correggere, per quanto possibile a 27 anni, questo problemino alla schiena.
Mi ha consigliato lo yoga come ottima attività per acquisire flessibilità e buona postura.
La mia domanda è, al di là di qualunque tipo di allenamento io seguirò con i pesi, questa:dato che lo yoga (o attività similari) lavorano sull’allungamento muscolare, mentre il BB fa l’opposto, non è che un’attività di questo tipo va a inficiare e ad annichilire il lavoro fatto coi pesi?
Lo chiedo perché in effetti una leggera scoliosi non è una patologia clinica, ma dato che su queste cose preferisco ragionare in maniera “prudenziale”, volevo sapere la vostra opinione sull’abbinamento pesi-yoga (o simili) nel rapporto costi-benefici in relazione ad un discorso generale di strategia per l’ipertrofia.
Mi rendo conto che il quesito può essere forse stupido, ma io non sono uno competente! Grazie e scusate per la lunghezza del post.
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