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io prima lo facevo paralleno al pavimento o anche meno...ora scendo con culo a terra ed è tutta un'altra cosa (importante è eseguirlo correttamente...)
Culo a terra ti da tutta un'altra soddisfazione.....
e gli altri che ne fanno solo mezzo ci rimangono così:
Se si ricerca la MASSIMA sicurezza non si dovrebbe scendere oltre i 90°, con flessione dell'anca di 70-80°. In realtà io scendo oltre. Ma non arrivare nemmeno a 90° è controproducente: ROM incompleti portano ad un'insufficente lavoro muscolare e ad una ridotta escursione articolare. Il nostro corpo diventa come lo condizioniamo: accosciati per 10 anni di fila a meno di 90° e verrà il giorno in cui non potrai più scendere oltre. Morale: dì al tuo istruttore di andare a studiare.
L'istruttore dice che nella discesa bisogna inarcare la schiena ma si arriva a un punto in cui la schiena non si inarca più e il bacino ruota in senso contrario.
Non so se sono stato chiaro, però lui me lo ha fatto vedere in pratica.
Poggiando una mano sul bacino (sopra il sedere) si sente che il bacino ruota in un senso fino a un certo punto in cui l'inarcarsi della schiena è corretto, superato quel punto il bacino ruota in senso contrario.
Grazie
il fenomeno che descrive il tuo allenatore e' la retroversione del bacino, ed e' una cosa ben nota
e' naturale e corretto che il bacino faccia cosi', e' una sorta di movimento a cercare una posizione di sicurezza per la bassa schiena
il fenomeno che descrive il tuo allenatore e' la retroversione del bacino, ed e' una cosa ben nota
e' naturale e corretto che il bacino faccia cosi', e' una sorta di movimento a cercare una posizione di sicurezza per la bassa schiena
Quoto, è fisiologico. Per quanto riguarda la pericolosità di una accosciata completa riporto ciò che ho scritto in un altra discussione.
I danni procurati da un esercizio (qualunque esso sia) nn sono problemi intrinseci dell'esercizio stesso ma dalla cattiva esecuzione. I danni che si possono avere facendo uno squat completo o parallelo, sono dovuti da questi fattori:
-Poca mobilità tibio tarsica (sia di natura ossea che muscolare)
-poca mobilità lombo sacrale (idem)
-rimbalzare nella parte bassa del movimento
-"rilasciare" la tensione del quadricipite nella parte bassa del movimento
-squilibri nel bacino
-scendere troppo velocemente
-forze di rotazione causate da valgismo o varismo delle ginocchia (quindi adduttori deboli,ecc)
-Si ha una schiena (zona lombare) debole
-si è messo troppo peso
-si è in overtraining
-nn si conosce la tecnica
-ecc,ecc
Numerosi studi dimostrano che nn c'è sostanziale differenza di pericolosità tra i squat dei wler e pl. Altri addirittura che i wler hanno meno infortuni. La verità è che bisogna solo avere buon senso e rispettare i punti precedenti. Se si avverte dolore è ovvio che nn bisogna continuare con lo squat completo solo perchè lo studio x o y dimostra che è sicuro. Però si dovrebbe in quel caso capire la causa del dolore, perchè ad esempio (la butto lì) il problema potrebbe essere uno squilibrio degli adduttori che porta a forze di rotazione sulle ginocchia= dolore=infortunio... causa >> effetto
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