Relim, quello che dici tu è tutto vero. Ma tu vuoi una risposta semplice a una domanda complessa quanto sono complesse le individualità.
Hai a che fare con un sistema multivariabile, con le variabili stesse correlate fra di se: il corpo umano è una macchina adattabile, altrimenti non saremmo sopravvissuti per millenni, non pensi?
Pensi che per ottenere una risposta di un certo tipo sia sufficiente applicare un ben preciso stimolo? Ad un organismo che è capace di sopravvivere a condizioni estreme come quelle di un lager o all'estremo opposto in condizioni di obesità estrema...
Il problema è che in palestra non c'è una vera "prestazione", un metro di paragone, un qualcosa per dire "ok, quello è migliorato e quell'altro no". Chi è forte nella panca? In una palestra uno che fa 80Kg è forte, in un'altra chi fa 120Kg è forte... ognuno di loro porterà il metodo che ha seguito come "teoria" funzionante, sia chi ha fatto 4x50 che chi 50x4.
Il problema è che, ti posso assicurare, il livello è SEMPRE molto basso come prestazione. E perciò certi risultati si ottengono in diverse vie.
Per uno di 80Kg, che vuole migliorare in panca:
Per fare 80Kg da 60Kg basta costanza e un minimo di tecnica appropriata
per fare 100Kg da 80Kg i metodi già sono di meno
per fare 120Kg da 100Kg bene o male ci si deve allenare in pochi modi funzionali a quello che si cerca
per fare 140Kg da 120Kg i metodi sono pochi e ben conosciuti
Più sali di prestazioni e più vedi che non è che ci sono cose fantasiose... nessuno che passa da 140 a 150 ti dirà che l'ha fatto per le X-Reps, per il POF, garantito.
Ma in palestra non c'è una vera "prestazione", chiunque ottenga un caccoloso risultato, parla e porta questo come prova dell'efficacia.
Se tu vai su una pista di atletica, non è che trovi gente che si allena facendo 20m x 50 volte oppure che entra in pista, ti spara un 400 a tutta manetta e se ne và. E se anche ci fosse e ti dice che è migliorato, se vai a vedere i tempi, fanno cacare.
Non solo, ma oltre alla mancanza di "prestazione", c'è in palestra anche la ricerca di un lato estetico, dove l'alimentazione ha un ruolo fondamentale. Ma qui c'è proprio una scissione. Allenamento e alimentazione sono considerati SEMPRE separati.
Per questo trovi chi ti dice che per far vedere gli addominali devi fare serie da 100 ripetizioni e altri da 3. Perchè per loro ha funzionato fare così. Magari però quello che ha fatto serie da 3 con 20Kg sulla pancia ha "casualmente" seguito un certo regime alimentare che lo ha portato ad asciugarsi di più di quello che ha fatto 100 ripetizioni.
Del resto tu non vuoi degli addominali forti, ma vedere i "quadrati", no? Questo aggiunge confusione.
Come la storiella che con 3 ripetizioni si fa solo forza e non massa. Ma de chè? Che ***** significa?
10x3 con 30" di recupero è fare forza? Sono le stesse ripetizioni di un 3x3 con 5'? C'è produzione di lattato o no? E ancora, un 10x3 con 2' di recupero al 90% in eccesso calorico (ma non di Kinder Cereali) ha lo stesso effetto dello stesso lavoro in ipocalorica?
Per questo poi "tutto funziona e niente funziona". Cerchi degli effetti partendo da cause incontrollate...
Detto questo, tu ti fai troppe seghe mentali, ma troppe... decompensazione etc. Tutte cazzate.
L'allenamento è in fondo semplice:
1) ti poni un obbiettivo
2) scrivi su un foglio di carta igienica, nel punto dove non ti sei pulito il culo, una scheda con una progressione che tu pensi possa portarti all'obbiettivo secondo quello che sai
3) la posti qui
4) si commenta, si modifica
5) la ESEGUI senza troppe fisse del *****
6) vedi cosa hai ottenuto facendo la differenza fra quello che sarebbe dovuto succedere e quello che è successo
7) capisci le 2 stronzate gravi che hai fatto, i 3 errori gravi, i 5 punti migliorabili, i 7 punti di forza.
8) butti via le stronzate, comprendi gli errori, migliori il migliorabile, potenzi quello che è andato bene.
9) torni a 1 e vai avanti per 20 anni, cercando di assorbire in ogni giro conoscenze.
Hai a che fare con un sistema multivariabile, con le variabili stesse correlate fra di se: il corpo umano è una macchina adattabile, altrimenti non saremmo sopravvissuti per millenni, non pensi?
Pensi che per ottenere una risposta di un certo tipo sia sufficiente applicare un ben preciso stimolo? Ad un organismo che è capace di sopravvivere a condizioni estreme come quelle di un lager o all'estremo opposto in condizioni di obesità estrema...
Il problema è che in palestra non c'è una vera "prestazione", un metro di paragone, un qualcosa per dire "ok, quello è migliorato e quell'altro no". Chi è forte nella panca? In una palestra uno che fa 80Kg è forte, in un'altra chi fa 120Kg è forte... ognuno di loro porterà il metodo che ha seguito come "teoria" funzionante, sia chi ha fatto 4x50 che chi 50x4.
Il problema è che, ti posso assicurare, il livello è SEMPRE molto basso come prestazione. E perciò certi risultati si ottengono in diverse vie.
Per uno di 80Kg, che vuole migliorare in panca:
Per fare 80Kg da 60Kg basta costanza e un minimo di tecnica appropriata
per fare 100Kg da 80Kg i metodi già sono di meno
per fare 120Kg da 100Kg bene o male ci si deve allenare in pochi modi funzionali a quello che si cerca
per fare 140Kg da 120Kg i metodi sono pochi e ben conosciuti
Più sali di prestazioni e più vedi che non è che ci sono cose fantasiose... nessuno che passa da 140 a 150 ti dirà che l'ha fatto per le X-Reps, per il POF, garantito.
Ma in palestra non c'è una vera "prestazione", chiunque ottenga un caccoloso risultato, parla e porta questo come prova dell'efficacia.
Se tu vai su una pista di atletica, non è che trovi gente che si allena facendo 20m x 50 volte oppure che entra in pista, ti spara un 400 a tutta manetta e se ne và. E se anche ci fosse e ti dice che è migliorato, se vai a vedere i tempi, fanno cacare.
Non solo, ma oltre alla mancanza di "prestazione", c'è in palestra anche la ricerca di un lato estetico, dove l'alimentazione ha un ruolo fondamentale. Ma qui c'è proprio una scissione. Allenamento e alimentazione sono considerati SEMPRE separati.
Per questo trovi chi ti dice che per far vedere gli addominali devi fare serie da 100 ripetizioni e altri da 3. Perchè per loro ha funzionato fare così. Magari però quello che ha fatto serie da 3 con 20Kg sulla pancia ha "casualmente" seguito un certo regime alimentare che lo ha portato ad asciugarsi di più di quello che ha fatto 100 ripetizioni.
Del resto tu non vuoi degli addominali forti, ma vedere i "quadrati", no? Questo aggiunge confusione.
Come la storiella che con 3 ripetizioni si fa solo forza e non massa. Ma de chè? Che ***** significa?
10x3 con 30" di recupero è fare forza? Sono le stesse ripetizioni di un 3x3 con 5'? C'è produzione di lattato o no? E ancora, un 10x3 con 2' di recupero al 90% in eccesso calorico (ma non di Kinder Cereali) ha lo stesso effetto dello stesso lavoro in ipocalorica?
Per questo poi "tutto funziona e niente funziona". Cerchi degli effetti partendo da cause incontrollate...
Detto questo, tu ti fai troppe seghe mentali, ma troppe... decompensazione etc. Tutte cazzate.
L'allenamento è in fondo semplice:
1) ti poni un obbiettivo
2) scrivi su un foglio di carta igienica, nel punto dove non ti sei pulito il culo, una scheda con una progressione che tu pensi possa portarti all'obbiettivo secondo quello che sai
3) la posti qui
4) si commenta, si modifica
5) la ESEGUI senza troppe fisse del *****
6) vedi cosa hai ottenuto facendo la differenza fra quello che sarebbe dovuto succedere e quello che è successo
7) capisci le 2 stronzate gravi che hai fatto, i 3 errori gravi, i 5 punti migliorabili, i 7 punti di forza.
8) butti via le stronzate, comprendi gli errori, migliori il migliorabile, potenzi quello che è andato bene.
9) torni a 1 e vai avanti per 20 anni, cercando di assorbire in ogni giro conoscenze.
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