Tralasciando il discorso alimentazione (piero nocerino sta gia' facendo un ottimo lavoro per gli utenti del forum) mi chiedevo se alternare una fase acuta di allenamento (variabile a mio parere in base all'atleta) a una fase di compensazione-supercompensazione possa essere un ottimo allenamento per qualsiasi disciplina sportiva che sia aerobica, anaerobica, endurance...e non esclusivamente per il lo sport del ferro.
In fin dei conti la logica e il principio del SAID o GAS (come piace di piu') ci porta a pensare che a seguito di uno stress acuto ne segue una compensazione dell'organismo, no?... ovviamente applicandolo con sale in zucca, non è che se mi butto tutti i giorni da una scala alla fine mi spuntano le ali.
In fin dei conti la logica e il principio del SAID o GAS (come piace di piu') ci porta a pensare che a seguito di uno stress acuto ne segue una compensazione dell'organismo, no?... ovviamente applicandolo con sale in zucca, non è che se mi butto tutti i giorni da una scala alla fine mi spuntano le ali.
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