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  • Eagle
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    • Dec 2001
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    ma ...

    ... le fibre muscolari, che io sappia, funzionano solo e soltanto in un modo: o si contraggono, al 100% della loro capacita', oppure sono "moscie" ...

    Se arriva l'impulso nervoso sufficiente per superare la soglia di attivazione si contraggono, altrimenti no ...

    Se continua ad arirvare l'impulso e si contraggono per un tempo sufficientemente lungo, e sono fibre a metabolismo anaerobico, dopo un po' l'energia finisce e la contrazione cessa, anche se la frequenza di scarica del nervo aumenta la fibra non si contrae piu' fino a quando non recupera un livello sufficiente di energia per poterlo fare ... o sbaglio?

    Se una fibra non ha piu' energia a sufficienza puo' essere "forzata" a contrarsi da una scarica nervosa piu' intensa?
    E se si, con quale ATP se non ne ha a abbastanza???

    Premesso questo ... che cosa significa "esaurire" una fibra muscolare?

    Cianti fa spesso distinzione tra "attivare" ed "esaurire" ... come fossero due concetti e situazioni fisiolgiche differenti ... ma a me e' da tanto che mi angosciano dei dubbi esistenziali su questa cosa ...

    Io penso, certamente sbagliando ... che quello che possiamo esaurire sia il sistema nervoso, nel senso che possiamo svuotare i nervi di acetilcolina, esaurirci le surrenali per mantenere contrazioni stentate per decine e decine di secondi ... ma se le fibre sono ferme non e' che tutto questo e' un "lavoro inutile" ... visto che una fibra ferma e' una fibra che non viene allenata???

    Poi possiamo parlare dell'attivazione di unita' motorie differenti, della rotazione, degli effetti dell'acido lattico in se' e dell'acido lattico in quanto abbassatore del pH, dei tempi di recupero e relativo reclutamento delle diverse unita' motorie, di quali siano i fattori - quelli rilevati e rilevabili, al di la' di affascinanti ipotesi per ora prive di qualsiasi riscontro reale - che contribuiscono al "danno" muscolare da lavoro, e quanto questo danno sia a sua volta rilevante nel processo di ipertrofia, e tante altre cose ...

    Lancio il sasso e ritiro la mano ... nei prossimi giorni avro' poco / pochissimo tempo per il forum, ma mi piacerebbe comunque provare a discutere e sviscerare un pochino questi concetti ... visto che si parla dell'esaurimento come un fattore - per alcuni - importante per il bb ...


    Eagle
    Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

    NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
    kluca64@yahoo.com
  • Eagle
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    • Dec 2001
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    #2
    up!
    Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

    NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
    kluca64@yahoo.com

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    • MetalMeltdown
      Bodyweb Advanced
      • Nov 2006
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      #3
      Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
      ... le fibre muscolari, che io sappia, funzionano solo e soltanto in un modo: o si contraggono, al 100% della loro capacita', oppure sono "moscie" ...Se arriva l'impulso nervoso sufficiente per superare la soglia di attivazione si contraggono, altrimenti no ...
      Se continua ad arirvare l'impulso e si contraggono per un tempo sufficientemente lungo, e sono fibre a metabolismo anaerobico, dopo un po' l'energia finisce e la contrazione cessa, anche se la frequenza di scarica del nervo aumenta la fibra non si contrae piu' fino a quando non recupera un livello sufficiente di energia per poterlo fare ... o sbaglio?
      E cominciano a contrarsi altre fibre...

      Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
      Se una fibra non ha piu' energia a sufficienza puo' essere "forzata" a contrarsi da una scarica nervosa piu' intensa?
      E se si, con quale ATP se non ne ha a abbastanza??? Premesso questo ... che cosa significa "esaurire" una fibra muscolare? Cianti fa spesso distinzione tra "attivare" ed "esaurire" ... come fossero due concetti e situazioni fisiolgiche differenti ... ma a me e' da tanto che mi angosciano dei dubbi esistenziali su questa cosa ...
      Non ti ho capito. Prima alattacido, poi lattacido, poi aerobico. Prima esaurirai determinate fibre, poi delle altre. Non capisco il problema. Cianti è secondo me prima scrittore che tecnico (e non è assolutamente un difetto), quindi a volta non ha un linguaggio scientifico da manuale, ma da appassionato.

      Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
      Io penso, certamente sbagliando ... che quello che possiamo esaurire sia il sistema nervoso, nel senso che possiamo svuotare i nervi di acetilcolina, esaurirci le surrenali per mantenere contrazioni stentate per decine e decine di secondi ... ma se le fibre sono ferme non e' che tutto questo e' un "lavoro inutile" ... visto che una fibra ferma e' una fibra che non viene allenata???
      Parli di contrazioni statiche? Se è così, posso essere d'accordo. Altrimenti, torno a non capire.

      Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
      mi piacerebbe comunque provare a discutere e sviscerare un pochino questi concetti ... visto che si parla dell'esaurimento come un fattore - per alcuni - importante per il bb ...
      Importante ma non fondamentale, secondo me. Ma poi cosa chiedi? Se uno ha il modo di sapere se ha "esaurito" totalmente il sistema ATP/CP in un set, o se al contrario è entrato in lattacido? Ma i 3 sistemi si fondono, non sono mai così separati... Francamente, non mi spacco il cervello in ste cose quando mi alleno.

      Sicuramente sarò ignorante, ma davvero non capisco cosa chiedi.

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      • Luna Caprese
        Bodyweb Member
        • Jun 2005
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        #4
        Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
        ... le fibre muscolari, che io sappia, funzionano solo e soltanto in un modo: o si contraggono, al 100% della loro capacita', oppure sono "moscie" ...

        Se arriva l'impulso nervoso sufficiente per superare la soglia di attivazione si contraggono, altrimenti no ...
        giusto
        Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
        Se continua ad arirvare l'impulso e si contraggono per un tempo sufficientemente lungo, e sono fibre a metabolismo anaerobico, dopo un po' l'energia finisce e la contrazione cessa, anche se la frequenza di scarica del nervo aumenta la fibra non si contrae piu' fino a quando non recupera un livello sufficiente di energia per poterlo fare ... o sbaglio?
        non sempre..... dipende da quanto peso usi : se usi un peso molto alto es. il 90% o più una centralina alla base del cervello va in tilt e l' impulso non passa più al midollo spinale ; in questo caso continui a spingere come un pazzo ma il peso rimane fermo a mezz' aria perchè l' impulso è bloccato alla base del cervello nonostante la fibra sia ancora ricca di ATP
        Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
        Se una fibra non ha piu' energia a sufficienza puo' essere "forzata" a contrarsi da una scarica nervosa piu' intensa?
        E se si, con quale ATP se non ne ha a abbastanza???
        no perchè è proprio l' elettricità che manca ; in pratica gli è andata via la luce.....
        Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
        Premesso questo ... che cosa significa "esaurire" una fibra muscolare?

        Cianti fa spesso distinzione tra "attivare" ed "esaurire" ... come fossero due concetti e situazioni fisiolgiche differenti ... ma a me e' da tanto che mi angosciano dei dubbi esistenziali su questa cosa ...
        non si riesce mai ad esaurire una muscolo perchè ha dei meccanismi autoprotettivi es. l' incapacità di trasmettere l' impulso se il ph si abbassa causando l' inibizione del meccanismo del sequestro-dissequestro del calcio nelle cisterne laterali ; l' importatne è lavorarlo abbastanza da convincerlo a crescere
        Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
        Io penso, certamente sbagliando ... che quello che possiamo esaurire sia il sistema nervoso, nel senso che possiamo svuotare i nervi di acetilcolina, esaurirci le surrenali per mantenere contrazioni stentate per decine e decine di secondi ... ma se le fibre sono ferme non e' che tutto questo e' un "lavoro inutile" ... visto che una fibra ferma e' una fibra che non viene allenata???
        le cellule alla base del cervello si bloccano ben prima che tu riesca a provocare tutto ciò
        Originariamente Scritto da Eagle Visualizza Messaggio
        Poi possiamo parlare dell'attivazione di unita' motorie differenti, della rotazione, degli effetti dell'acido lattico in se' e dell'acido lattico in quanto abbassatore del pH, dei tempi di recupero e relativo reclutamento delle diverse unita' motorie, di quali siano i fattori - quelli rilevati e rilevabili, al di la' di affascinanti ipotesi per ora prive di qualsiasi riscontro reale - che contribuiscono al "danno" muscolare da lavoro, e quanto questo danno sia a sua volta rilevante nel processo di ipertrofia, e tante altre cose ...

        Lancio il sasso e ritiro la mano ... nei prossimi giorni avro' poco / pochissimo tempo per il forum, ma mi piacerebbe comunque provare a discutere e sviscerare un pochino questi concetti ... visto che si parla dell'esaurimento come un fattore - per alcuni - importante per il bb ...
        ma non sarebbe meglio ragionare in termini di input e output ?
        tu dai un certo input al muscolo e vedi che ne viene fuori....
        se ti soddisfa prosegui altrimenti cambi
        "Ho preso il fucile e gli ho tirato due colpi di pistola" ( Aspirante velina )
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