Ciao a tutti, vi seguo già da un po' di tempo ed oggi ho deciso di toccare un argomento che mi creerà non poche antipatie: i protocolli di assunzione della creatina monoidrato.
Premetto che non sono qui per creare polemica sterile e ci terrei a conoscere il parere dei più esperti al riguardo.
La cosa che fa sorridere è come ogni forum abbia uno o più topic riguardanti la corretta assunzione della creatina, ovviamente da forum a forum il protocollo differisce, venendo quasi imposto con superbia al primo novizio che passa per chiedere informazioni, data la grande confusione che aleggia intorno a questo integratore.
Scrivendo su questo forum cito per l'appunto il protocollo più proposto qui.
Per iniziare, il protocollo 3+3+3 on 3+3 off propone una quantità esagerata di brioschi protratta nel tempo che solo uno sprovveduto potrebbe decidere di assumere.
In seguito perchè consigliare l'assunzione pre-wo? La creatina prima di essere assorbita ed essere completamente disponibile impiega un paio d'ore, così facendo la dose assunta non sarebbe certo utilizzata durante l'allenamento; per quanto riguarda i giorni off e la mattina non vedo il senso di integrarla, il nostro corpo trattiene solamente ciò che gli serve e diversi studi provano come la creatina venga prevalentemente immagazzinata in concomitanza di sforzi.
Se si volesse sfruttare la creatina come pre-wo l'assunzione ideale dovrebbe avvenire a ridosso di un pasto glucidico un paio d'ore prima dell'allenamento; ad esempio potrebbe essere assunta con il pranzo alle 13 per un allenamento alle 16.
Altrimenti potrebbe essere assunta post-wo nello shaker insieme a carboidrati e proteine sfruttando anche qui la famosa secrezione di insulina, svolgerebbe così una funzione di recupero andando a riparare le scorte danneggiate durante l'allenamento.
La dose totale potrebbe anche essere splittata tra pasto pre-wo e pasto post-wo. Per quanto riguarda le dosi non c'è bisogno di strafare, su che base sono nati quei numeri? 3-5g circa secondo tolleranza sono più che sufficienti. Il muscolo si satura ugualmente ma in maniera più lenta e con meno sprechi, risparmiando soldi, evitando l'inutile storia del ciclo, evitando inoltre tutti i sides quali mal di testa, disturbi intestinali, ritenzione idrica e stress dell'organismo in generale; si riscontrerebbe pertanto un aumento di forza pulito e moderato protratto nel tempo senza effetti negativi e sbalzi di peso.
Cos'è tutta questa demonizzazione nei confronti delle dosi consigliate? Sono parametri stabiliti (da gente molto più qualificata di qualche santone dello sport) per poter riscontrare benefici senza doversi sentire male; quale medico consiglierebbe mai di assumere alte dosi di creatina avvertendo però il proprio paziente che avrà un sacco di sides, più o meno palesi, peraltro evitabili con una dose adeguata?
Secondo me va molto di moda il fatto di dover "sentire" ciò che si sta integrando per verificarne l'efficacia; mi domando ad esempio come sia percepibile un aumento di forza massimale del 5% dato dalla creatina. Gli integratori testati e certificati funzionano, lasciateli adempiere in modo "silente" il proprio dovere senza esagerare. Ragionamenti di questo genere vengono fatti da chi dall'integrazione si aspetta miracoli quando in realtà ricopre soltanto una piccola percentuale del risultato finale, pertanto è da sciocchi fare cose come aumentare le dosi di beta-alanina finché non pizzicano le mani perché altrimenti non so se mi stia facendo qualcosa. Fa ridere il dover ricercare i sides per essere sicuri di poter percepire anche gli effetti positivi.
Sfatiamo anche il mito dei non-responders, molti dei quali oltre ad assumere creatina nel modo sbagliato si aspettano risultati esorbitanti che chiaramente non può dare e si autocollocano in questa categoria. Ciò non toglie che i vantaggi della creatina varino da persona a persona in base alle differenze individuali ed alla dieta; come è normale che sia su qualcuno può sortire effetti maggiori.
Con ciò non dico di andare alla cieca, ma l'efficacia di un'integrazione diventa evidente dopo mesi; se io per 3 mesi mi sono allenato bene e con una buona dieta ed i 3 mesi successivi oltre a ciò ho aggiunto creatina, bcaa et similia potrò effettivamente dare un riscontro in base alle mie sensazioni ed ai miei risultati; non assumendo dosi a caso di integratori per poi andare in palestra e provare ad aumentare tutti i carichi il primo giorno.
Ho cercato di essere il più chiaro e semplice possibile evitando di parlare di formule chimiche e studi fittizi, sia perché non sono medico e non posseggo le competenze per farlo, sia perché sappiamo benissimo che "non interessano a nessuno", nel senso, evitiamo di fare una battaglia a chi sia più bravo nel cercare un abstract su pubmed che avvalori la propria tesi se poi in realtà non si posseggono le conoscenze per gestire il concetto.
Secondo me ciò che viene proposto sui forum è parascienza basata più su dogmi e pseudo empirismo che su reali saperi scientifici.
Cosa ne pensate?
Premetto che non sono qui per creare polemica sterile e ci terrei a conoscere il parere dei più esperti al riguardo.
La cosa che fa sorridere è come ogni forum abbia uno o più topic riguardanti la corretta assunzione della creatina, ovviamente da forum a forum il protocollo differisce, venendo quasi imposto con superbia al primo novizio che passa per chiedere informazioni, data la grande confusione che aleggia intorno a questo integratore.
Scrivendo su questo forum cito per l'appunto il protocollo più proposto qui.
Per iniziare, il protocollo 3+3+3 on 3+3 off propone una quantità esagerata di brioschi protratta nel tempo che solo uno sprovveduto potrebbe decidere di assumere.
In seguito perchè consigliare l'assunzione pre-wo? La creatina prima di essere assorbita ed essere completamente disponibile impiega un paio d'ore, così facendo la dose assunta non sarebbe certo utilizzata durante l'allenamento; per quanto riguarda i giorni off e la mattina non vedo il senso di integrarla, il nostro corpo trattiene solamente ciò che gli serve e diversi studi provano come la creatina venga prevalentemente immagazzinata in concomitanza di sforzi.
Se si volesse sfruttare la creatina come pre-wo l'assunzione ideale dovrebbe avvenire a ridosso di un pasto glucidico un paio d'ore prima dell'allenamento; ad esempio potrebbe essere assunta con il pranzo alle 13 per un allenamento alle 16.
Altrimenti potrebbe essere assunta post-wo nello shaker insieme a carboidrati e proteine sfruttando anche qui la famosa secrezione di insulina, svolgerebbe così una funzione di recupero andando a riparare le scorte danneggiate durante l'allenamento.
La dose totale potrebbe anche essere splittata tra pasto pre-wo e pasto post-wo. Per quanto riguarda le dosi non c'è bisogno di strafare, su che base sono nati quei numeri? 3-5g circa secondo tolleranza sono più che sufficienti. Il muscolo si satura ugualmente ma in maniera più lenta e con meno sprechi, risparmiando soldi, evitando l'inutile storia del ciclo, evitando inoltre tutti i sides quali mal di testa, disturbi intestinali, ritenzione idrica e stress dell'organismo in generale; si riscontrerebbe pertanto un aumento di forza pulito e moderato protratto nel tempo senza effetti negativi e sbalzi di peso.
Cos'è tutta questa demonizzazione nei confronti delle dosi consigliate? Sono parametri stabiliti (da gente molto più qualificata di qualche santone dello sport) per poter riscontrare benefici senza doversi sentire male; quale medico consiglierebbe mai di assumere alte dosi di creatina avvertendo però il proprio paziente che avrà un sacco di sides, più o meno palesi, peraltro evitabili con una dose adeguata?
Secondo me va molto di moda il fatto di dover "sentire" ciò che si sta integrando per verificarne l'efficacia; mi domando ad esempio come sia percepibile un aumento di forza massimale del 5% dato dalla creatina. Gli integratori testati e certificati funzionano, lasciateli adempiere in modo "silente" il proprio dovere senza esagerare. Ragionamenti di questo genere vengono fatti da chi dall'integrazione si aspetta miracoli quando in realtà ricopre soltanto una piccola percentuale del risultato finale, pertanto è da sciocchi fare cose come aumentare le dosi di beta-alanina finché non pizzicano le mani perché altrimenti non so se mi stia facendo qualcosa. Fa ridere il dover ricercare i sides per essere sicuri di poter percepire anche gli effetti positivi.
Sfatiamo anche il mito dei non-responders, molti dei quali oltre ad assumere creatina nel modo sbagliato si aspettano risultati esorbitanti che chiaramente non può dare e si autocollocano in questa categoria. Ciò non toglie che i vantaggi della creatina varino da persona a persona in base alle differenze individuali ed alla dieta; come è normale che sia su qualcuno può sortire effetti maggiori.
Con ciò non dico di andare alla cieca, ma l'efficacia di un'integrazione diventa evidente dopo mesi; se io per 3 mesi mi sono allenato bene e con una buona dieta ed i 3 mesi successivi oltre a ciò ho aggiunto creatina, bcaa et similia potrò effettivamente dare un riscontro in base alle mie sensazioni ed ai miei risultati; non assumendo dosi a caso di integratori per poi andare in palestra e provare ad aumentare tutti i carichi il primo giorno.
Ho cercato di essere il più chiaro e semplice possibile evitando di parlare di formule chimiche e studi fittizi, sia perché non sono medico e non posseggo le competenze per farlo, sia perché sappiamo benissimo che "non interessano a nessuno", nel senso, evitiamo di fare una battaglia a chi sia più bravo nel cercare un abstract su pubmed che avvalori la propria tesi se poi in realtà non si posseggono le conoscenze per gestire il concetto.
Secondo me ciò che viene proposto sui forum è parascienza basata più su dogmi e pseudo empirismo che su reali saperi scientifici.
Cosa ne pensate?
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