Eh si, un arrichimento culturale...
Mattina di follia a Milano, un ragazzo di circa 30 anni, originario del Ghana, ha aggredito a colpi di piccone tre passanti uccidendone uno e ferendone due gravemente. Uno dei feriti è un ragazzo di 19 anni. Le aggressioni sono iniziate in via Adriatico attorno alle 6.30 di questa mattina. L'aggressore ha colpito un uomo di 64 anni alla testa ferendolo in maniera grave. Subito dopo è andato in piazza Belloveso dove si è scagliato contro un uomo di 40 anni colpendolo più volte alla testa.
Quest'ultimo é morto a causa delle gravi ferite riportate. Subito dopo é andato in via Monte Rotondo dove ha colpito un ragazzo di 19 anni alla nuca e alla schiena ferendo anche lui in maniera grave. I passanti hanno tentato di fermarlo e hanno chiamato i Carabinieri che sono intervenuti e l'hanno arrestato quando aveva in mano ancora il piccone. È stato portato in caserma per controlli. L'uomo non aveva documenti con se e i Carabinieri stanno tentando di verificare la sua identità attraverso le impronte digitali.
L'aggressore, in evidente stato di agitazione, non ha detto niente ai militari. I due feriti si trovano in condizioni gravi, il 64enne all'ospedale di Niguarda e il 19enne al Policlinico.
«Le persone che ho sentito dicono che si tratterebbe del gesto di un folle, ma sono commenti del momento, certo sono tutti sconcertati ma di più non saprei dire, ho avuto frammentarie notizie dai miei parrocchiani»: lo il parroco della chiesa di S. Martino in Niguarda, che si trova in piazza Belloveso, nei pressi del luogo dell'aggressione.
«Io stamani - spiega il sacerdote - quando sono sceso dall'abitazione per aprire la chiesa ho sentito le sirene di polizia e carabinieri. Poi alcuni parrocchiani mi hanno detto che c'era stata questa cosa, si sono formati capannelli di persone che commentavano l'accaduto. Certo c'era un po' di preoccupazione tra i miei parrocchiani ma adesso la situazione è sotto controllo».
Mattina di follia a Milano, un ragazzo di circa 30 anni, originario del Ghana, ha aggredito a colpi di piccone tre passanti uccidendone uno e ferendone due gravemente. Uno dei feriti è un ragazzo di 19 anni. Le aggressioni sono iniziate in via Adriatico attorno alle 6.30 di questa mattina. L'aggressore ha colpito un uomo di 64 anni alla testa ferendolo in maniera grave. Subito dopo è andato in piazza Belloveso dove si è scagliato contro un uomo di 40 anni colpendolo più volte alla testa.
Quest'ultimo é morto a causa delle gravi ferite riportate. Subito dopo é andato in via Monte Rotondo dove ha colpito un ragazzo di 19 anni alla nuca e alla schiena ferendo anche lui in maniera grave. I passanti hanno tentato di fermarlo e hanno chiamato i Carabinieri che sono intervenuti e l'hanno arrestato quando aveva in mano ancora il piccone. È stato portato in caserma per controlli. L'uomo non aveva documenti con se e i Carabinieri stanno tentando di verificare la sua identità attraverso le impronte digitali.
L'aggressore, in evidente stato di agitazione, non ha detto niente ai militari. I due feriti si trovano in condizioni gravi, il 64enne all'ospedale di Niguarda e il 19enne al Policlinico.
«Le persone che ho sentito dicono che si tratterebbe del gesto di un folle, ma sono commenti del momento, certo sono tutti sconcertati ma di più non saprei dire, ho avuto frammentarie notizie dai miei parrocchiani»: lo il parroco della chiesa di S. Martino in Niguarda, che si trova in piazza Belloveso, nei pressi del luogo dell'aggressione.
«Io stamani - spiega il sacerdote - quando sono sceso dall'abitazione per aprire la chiesa ho sentito le sirene di polizia e carabinieri. Poi alcuni parrocchiani mi hanno detto che c'era stata questa cosa, si sono formati capannelli di persone che commentavano l'accaduto. Certo c'era un po' di preoccupazione tra i miei parrocchiani ma adesso la situazione è sotto controllo».
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