La lunga strada verso la bestia (Diario di un sardaccio)

[brn]

Mi segno e bella tana

inviato dal trono di casa mia

[sardu]

Grazie


Wo 08.11.15 (Mattina)


Panca: 80x2 + 90 + 100


(Pomeriggio)

Panca: 80x2 + 90 + 100 + 110 + 1x90kg

Stacco sumo 140x3 + 150x2 + 160 + 170


Una fiacchezza incredibile, ma ho comunque spinto discretamente

[sardu]

Wo 09.11.15 (Mattina)

Panca: 80x2 + 90 + 100

(Pomeriggio)

Panca: 80x2 + 90 + 100 + 110

Squat: 100 + 110 + 120x2 + 130 + 140

Aerobica

Stamattina l'ho passata a lavorare in campagna, su un terreno in pendenza dalla terra sdruciolevole, ed ero molto stanco, ma ho comunque tirato fuori kg discreti. Incomincia la fase alimentare per perdere liquidi in vista del peso:

Oggi: Sodio alto, acqua abbondante, carbo alti

[sardu]

Wo di ieri (mattina)

Panca 80x2 + 90 + 100 + 110

(Pomeriggio)

Panca 80x2 + 90 + 100 + 110

[sardu]

Wo di ieri

Panca 80x2 + 90 + 2x1 100kg

Squat 100 + 110 + 2x120 + 3x1 130 + 1x110kg

[Factotem]

In bocca al lupo per sabato, dove la fai la gara? Forse l'hai già detto ma non ho sbatti di googlare.

[sardu]

Grazie, Vedano Olona (VA)


Wo 12.11.15


Panca 80x2 + 90 + 100


Penultimo wo di scarico

[Factotem]

Ma si può entrare a free come pubblico ?

Sicuramente non ce la faccio perchè ho giornate tirate, peccato perchè ci metterei poco più di 1h di auto, ma tengo buona questa info per il futuro.

[sardu]

Certo, è aperta a tutti

[sardu]

Ultimo wo di scarico:

Panca 80x1 + 90x1 + 2x1 70kg

[brn]

in bocca al lupo

[sardu]

Ed eccomi quà a recensire la mia prima gara nazionale nonchè prima volta che gareggio fuori dalla Sardegna:



Parto alle due da casa per dirigermi a nuoro (60km) , alle 4 prendo il pullman diretto a olbia (103km) e verso le 18 e 30 arrivo in aeroporto.

Da lì mi arriva la telefonata di uno dei ragazzi con cui dovevo partire, che abitano dall'altra parte della sardegna: per un casino successo con i treni si ritrovarono a oristano invece che a olbia, e non avendo un modo per ripartire, avrebbero perso l'aereo.
Mi ritrovai da solo in aeroporto, non essendo nemmeno sicuro di poter partecipare, perchè la mia tessera l'avevano loro.
Loro mi spingevano a partire, mandandomi poi una foto della tessera da mostrare all'iscrizione della gara. Sul momento ho pensato che sarebbe andato tutto male, perchè all'organizzazione del viaggio con annessi pulman e hotel si era occupato uno di loro, e non essendo la persona adatta a gestire queste situazioni ero un po a disagio. Mi chiamano affermando che avevano trovato un aereo per la mattina seguente (che poi decisero di non prendere perchè non avrebbero rispettato gli orari di pesata). Nell'imbarco ho fatto un sospiro di sollievo, perchè ho visto arrivare altri atleti sardi che conoscevo da altre gare, quindi mi sono aggregato a loro. Atterriamo alle 11 a malpensa, e prendiamo la navetta per l'Hotel (alloggiavamo allo stesso posto). Spiego la situazione al portinaio, e decide di darmi la tripla al prezzo della singola, dato che non c'erano singole disponibili. A mezzanotte circa vado in camera, mi faccio una lunga doccia calda e vado a dormire stanco morto, fuso di testa e con gli psoas doloranti da tutte le ore seduto. Mi sveglio alle 6 del mattino, mi prendo la colazione offerta dall'hotel e la ficco in borsa per consumarla dopo la pesata; telefono per farmi inviare una navetta, ma la risposta è vaga, visto l'orario improbabile.. alle 7 (inizio pesata) arriva una macchina all'hotel, uno della FIPE è venuto a prenderci (me e altri ragazzi campani che alloggiavano lì). Arrivo al palazzetto, spiego la situazione ai responsabili mostrandogli la foto della tessera, e decidono di farmi gareggiare. Peso: 55.9 (e dire che ero a stecchetto e definito, in un mese ho preso 1kg pulito). Come entrata ho voluto mettere 110kg, visto che comunque in allenamento li spingevo veloci. Nel mentre chiamo uno dei sardi dell'hotel, un veterano di 50 anni molto conosciuto nell'ambiente sardo dei pesi, che si offre per farmi da spotter.
La gara sarebbe cominciata alle 9, quindi verso le 8:40 andammo tutti a scaldarci. La stanchezza del viaggio e le 5 ore di sonno si facevano sentire, il fisico era stanco e svuotato, e il sistema nervoso "cotto". Nonostante tutto il riscaldamento procede agevolmente: 50x4 60x3 70x2 80x2 90x2 e 100x1. Attendendo la mia prova assistevo alle altre, e cado nel panico: ho sempre saputo che in fipe non c'era fermo, ma a ogni prova sentivo un "press" dal petto e questo non mel'aspettavo. Arriva la mia prova (110) e mi piazzo sotto: me lo stacca, arrivo al petto e nell'attesa di un comando che non arriva mi pianto e mi scompongo con l'assetto... spingo il bilanciere un po storto ma chiudo: Prova nulla.
Lì ho capito: il press lo stavano dando i loro allenatori, ma non c'è un comando codificato per spingere dal petto.
Nella seconda riprovo i 110 fucilandoli: Prova nulla.
Chiedo spiegazioni e mi sento dire "Non hai fatto abbastanza fermo" (il che non ha senso, perchè la durata in secondi del fermo non è codificata dal regolamento, dice solo che bisogna spezzare discesa e salita da un fermo senza affondare o rimbalzare)
La delusione è tanta, ma dato che li ho spinti forte chiamo 114.
Appena arriva il mio turno, nonostante gli incoraggiamenti urlati in sardo dal mio spotter, mi accorgo che la benzina è già finita (cen'era gia poca in partenza) e fallisco a metà alzata...
FUORI GARA PER MANCATO COMPLETAMENTO DI ALMENO UN ALZATA VALIDA. (Sarei arrivato secondo con 110, se invece mi avessero dato valida la prima sarei potuto salire con i pesi puntando al primo posto)

Deluso, amareggiato, incazzato con me stesso, con gli arbitri, col poco sonno, vado a sedermi negli spalti con tutto il mio repertorio metal nelle cuffie a distruggermi i timpani.. ogni tanto mi alzavo e mi avvicinavo a guardare le prove degli altri atleti sardi, rendendomi conto da fuori, dei nulli senza senso che questi arbitri tirano fuori, sfoggiando le pecche del regolamento fipe che rimane troppo vago su alcuni punti.

A gara finita, vengo a scoprire che gli altri atleti sarebbero partiti il giorno dopo, quindi sarei dovuto andare da solo a LINATE!

Esco fuori dal palazzetto (15:00) e vado a cercare la stazione dei treni, girando il paese fino a quando non la trovo.
Chiedo consigli a un vecchio del paese diretto a Milano, mi aiuta a prendere il biglietto al distributore e mi tiene compagna nel viaggio, parlando della mia vita in sardegna e del mio viaggio fino a lì.
Arrivo alla stazione di milano verso le 4, e, tramite indicazioni telefoniche di mia sorella, mi dirigo in metropolitana. Dopo alcune fermate scendo sotto piazza san babila e salgo sù. Chiedo indicazioni a un ragazzo circa un pulman diretto a Linate. Giro l'angolo e mi trovo il bus 73 diretto a linate, lo prendo, e finalmente arrivo lì (rileggendo sembra tutto semplice e intuitivo, ma lo stress e la disperazione quando ho saputo che la navetta dell'hotel non poteva portarmi direttamente a linate mi hanno pervaso). Il resto è filato liscio fino al ritorno a casa..
Per un ragazzo come me, abituato in sardegna, in un ambiente piccolo non cittadino, prendere treni e metrò e girare per Milano è stato alquanto inaspettato e surreale.

Alla luce di tutto, per sfogarmi ulteriormente voglio analizzare i fattori che mi hanno fatto andare fuori gara:

-Stress del viaggio d'andata e le poche ore di sonno
-Lo stacco dei carbo la settimana prima
-Disidratazione del giorno prima
-Stress mentale per le aspettative
-Errore nella preparazione (mi sono allenato tutto il mese in touch e go, mentre in gara pretendevano un fermo abbastanza consistente)
-Errore d'intepretazione del regolamento da parte dei giudici e mancanza di parametri oggettivi nello stesso
-In area riscaldamento ho usato una presa più larga che in gara (a causa della larghezza dei sostegni) e questo si è sentito nella prima prova.


Voglio però cogliere i lati positivi:

-Mi ha dato uno spunto sulla gestione delle entrete

-Per la preparazione ho alzato le proteine e prediletto alcuni alimenti rispetto ad altri, cosa che mi ha fatto aumentare di peso, trovando quindi il modo giusto per salire che cercavo da sempre.

-Mi ha insegnato ad arrangiarmi in una grande città come Milano tra treni e roba varia.

-Non mi allenerò MAI PIU' senza fermo in panca.


Adesso continuerò ad allenarmi, ho in mente uno schema in panca:

Panca stretta (larghezza spalle) larga(indici sugli 81) e media(mignoli sugli 81), alternate di giorno in giorno in un ciclo continuo bulgaro.


Wo 15.11.15


Panca stretta 70x2 + 80 + 90. Back off 3x1 80kg + 3x2 70kg

Stacco sumo 140x2 + 150x2 + 160 + 175 + 185x0 + 185x1. Back off 3x1 160kg


Panca stretta: ottima, voglio rafforzare i tricipiti e lavorare su diversi range, la partenza dal petto è davvero strana, il bilanciere schizza via poi si pianta in chiusura.

Stacco sumo: finalmente sono riuscito a chiudere completamente i 185, ho capito cosa sbagliavo e sono riuscito a migliorare ulteriormente l'esecuzione.

[brn]

mi spiace sia andata così, almeno è tutta esperienza
PS si se non sei cittadino è dura girare per milano

[MiniRugit]

Complimenti per la gara. Non è mai facile mettersi in gioco, specie andando dalla Sardegna a Milano, ritrovandosi con i piani stravolti. Sai sicuramente dove migliorare e come
Come hai detto giustamente l'aspettativa è alta per tutti, specialmente per te, cerca di rimanere più focalizzato la prossima volta, come andrà andrà, e se c'è la metti tutta sai dove puoi arrivare!

[sardu]

Grazie per il sostegno ragazzi, lo apprezzo molto..



Wo 16.11.15 (Mattina)


Squat 100-115-125-135 + 145x0. Back off 2x1 110kg

Panca media (mignoli 81) 70x2 + 80 + 90 + 95. Back off 8x1 80kg ss trazioni


Squat: la tirata di stacco di ieri si è fatta sentire

Panca: ottima spinta, è ancora presto per azzardare, però procede bene