come incrementare il carico quanto dimostra la pratica.

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    SdS - Moderator
    • Aug 2005
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    come incrementare il carico quanto dimostra la pratica.

    La pratica di allenamento dimostra oramai che non è significativo aumentare i carichi d'allenamento in modo uniforma e regolare.
    infatti si è rivelato utile portare ilcarico di allenamento a un livello più elevato applicando il concetto di "allenamento a salti".
    ma per ottenere una reale efficacia, tra l'altro è quanto utilizzato con Manx, è opportuno che il carico si stabilizzi e parallelamente vi siano dei segni di adattamento a questa prestazione:ipertrofia, densità muscolare, tutti aspetti muscolari visibili e percepibili.
    Questa condizione ci indica il raggiungimento del plateau prestativo dal quale poi, può ripartire un successivo aumento del carico.
    Ma quando la stabilizzazione (conferma della forza espressa in 1rmax reiterata) non è sistematica o quando la muscolatura non si presenta nelle condizioni riportate sopra, non è consigliabile impostare un aumento di carico, in quanto si innesca un processo negativo tendente a portare verso il basso la prestazione, producendo una stagnazione nei risultati o peggio una regressione.
    GUTTA CAVAT LAPIDEM
    http://albertomenegazzi.blogspot.it/
    https://www.facebook.com/menegazzi.alberto

    MANX SDS
  • Niko853
    Bodyweb Senior
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    • Cava de' Tirreni
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    #2
    ma non è proprio l' "adattamento" ad una certa situazione a doversi evitare ai fini ipertrofici?Io ero convinto che fosse giusto aumentare il carico regolarmente,ad esempio ogni lunedì aggiungo 2kg alla panca...Tu invece,se ho capito bene,consigli prima di stabilizzarsi ad un certo peso in modo da percepirlo come leggero,e poi magari 2-3 settimane dopo di aggiungere 5kg.Una cosa mi lascia perplesso:le settimane di avvicinamento all'incremento del carico sono realmente produttive ai fini ipertrofici?Fino a che punto ha senso lavorare con lo stesso carico?Non si rischia,in tale modo,di inanellare una serie di allenamenti che sono uno la fotocopia dell'altro?
    sigpic

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    • mazzo85
      Bodyweb Advanced
      • Jul 2009
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      #3
      bo ma secondo me non ci vuole un genio a capire che piu resci a salire di carico e piu velocemente e piu ci sara aumento della massa magra

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      • malfa81
        Train like a freak
        • Feb 2007
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        • Genova - Caulonia (RC)
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        #4
        Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
        La pratica di allenamento dimostra oramai che non è significativo aumentare i carichi d'allenamento in modo uniforma e regolare.
        infatti si è rivelato utile portare ilcarico di allenamento a un livello più elevato applicando il concetto di "allenamento a salti".
        ma per ottenere una reale efficacia, tra l'altro è quanto utilizzato con Manx, è opportuno che il carico si stabilizzi e parallelamente vi siano dei segni di adattamento a questa prestazione:ipertrofia, densità muscolare, tutti aspetti muscolari visibili e percepibili.
        Questa condizione ci indica il raggiungimento del plateau prestativo dal quale poi, può ripartire un successivo aumento del carico.
        Ma quando la stabilizzazione (conferma della forza espressa in 1rmax reiterata) non è sistematica o quando la muscolatura non si presenta nelle condizioni riportate sopra, non è consigliabile impostare un aumento di carico, in quanto si innesca un processo negativo tendente a portare verso il basso la prestazione, producendo una stagnazione nei risultati o peggio una regressione.


        anchè perchè se oggi raggiungo per la prima volta il mio target di x rep con y peso...non è detto che padroneggi appieno il peso...debbo ancora testare che sono in grado di ripetere la prestazione più volte..."fare mio" il peso!!

        di solito io mi ponevo di ripetere la prestazione per almeno 3-5 volte di fila!!
        "Sbalordito rimase il diavolo quando comprese quanto osceno fosse il bene e vide la virtu' nello splendore delle sue forme sinuose!"

        Diario http://www.bodyweb.com/forums/thread...3-War-Zone-1-0

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        • Manx
          Pornotrainer SdS ("Mezzo-morto") - Arrivederci Bud. R.I.P
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          • Un tempo e per tanto tempo in Germania...
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          #5
          Originariamente Scritto da mazzo85 Visualizza Messaggio
          bo ma secondo me non ci vuole un genio a capire che piu resci a salire di carico e piu velocemente e piu ci sara aumento della massa magra
          il punto pero' non era solo questo...

          SdS - "Mezzo-morto" - rulez :he: :woo:
          Anarco-Training
          M&ScC-Group: "Magna & Spigni con Criterio"
          No mental :seg: Crew
          Bud Spencer 31.10.1929 - 27.6.2016 R.I.P
          I.O.M Jesi & Vallesina

          Le domande dell'aspirante bidibolder
          Originariamente Scritto da TONY_98
          Cosa succede se prendo le proteine senza fare palestra?
          Originariamente Scritto da Perineo
          vi è mai capitata l'ipertrofia muscolare? ci sono dei rischi?
          Originariamente Scritto da Spratix
          C'è un modo per capire che tipo di look muscolare avrò?
          Fai da te - Il tagliando
          Originariamente Scritto da erstef
          Che ne dite come alimentazione per la manutenzione muscolare?
          Disagio alimentare & logistica bidibolder
          Originariamente Scritto da Gianludlc17
          se vi dovete spostate in giornata, come fate a scaldarvi i pasti o nel caso in cui abbiate carne a cucinarla ?
          Estetica rulez
          Originariamente Scritto da 22darklord23
          la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie

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          • manzinator
            Bodyweb Advanced
            • Mar 2009
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            #6
            ah... io ogni volta che riesco a maneggiare il carico da me prefissato generalmente aspetto 2-3 sedute prima di rialzare il carico. Ma dubito che in 2-3 sedute possa migliorarmi la qualità muscolare... quindi sbaglio ad alzare il carico cosi presto?
            secondo me il tuo ragionamento ha senso su atleti di livello avanzato, un neofita certamente necessiterà di arrivare presto a carichi considerabili, non trovi?
            HABERE NON HABERI

            Originariamente Scritto da Conan
            anni fa cagai alla piramide Cestia, all'inizio di via di porta ardeatina affianco alle mura cì'era un cespuglio dove cagai e mi pulii er culo cor corriere dello sport

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            • Frank77
              Bodyweb Advanced
              • Jun 2005
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              • Firenze, la culla del Rinascimento
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              #7
              Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
              La pratica di allenamento dimostra oramai che non è significativo aumentare i carichi d'allenamento in modo uniforma e regolare.
              infatti si è rivelato utile portare ilcarico di allenamento a un livello più elevato applicando il concetto di "allenamento a salti".
              ma per ottenere una reale efficacia, tra l'altro è quanto utilizzato con Manx, è opportuno che il carico si stabilizzi e parallelamente vi siano dei segni di adattamento a questa prestazione:ipertrofia, densità muscolare, tutti aspetti muscolari visibili e percepibili.
              Questa condizione ci indica il raggiungimento del plateau prestativo dal quale poi, può ripartire un successivo aumento del carico.
              Ma quando la stabilizzazione (conferma della forza espressa in 1rmax reiterata) non è sistematica o quando la muscolatura non si presenta nelle condizioni riportate sopra, non è consigliabile impostare un aumento di carico, in quanto si innesca un processo negativo tendente a portare verso il basso la prestazione, producendo una stagnazione nei risultati o peggio una regressione.
              Piccoli incrementi di microcarichi li vedo comunque produttivissimi....per come la vedo io non aumentare - o almeno cercare di aumentare - i carichi di settimana in settimana non è affatto produttivo.
              Amo le fiorentine!
              ..quelle vere..

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              • Niko853
                Bodyweb Senior
                • May 2008
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                • Cava de' Tirreni
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                #8
                Originariamente Scritto da Frank77 Visualizza Messaggio
                Piccoli incrementi di microcarichi li vedo comunque produttivissimi....per come la vedo io non aumentare - o almeno cercare di aumentare - i carichi di settimana in settimana non è affatto produttivo.
                Anche io credevo lo stesso...aspettiamo che menez ci illumini..
                sigpic

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                • menez
                  SdS - Moderator
                  • Aug 2005
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                  #9
                  la condizione per portare il carico di allenamento ad un livello più elevato secondo coloro che sono intervenuti e molti che da casa seguono la discussione, è essenzialmente la dinamica dell'innalzamento del carico.
                  frank ad esempio propone di aumentare ogni settimana attraverso microcarichi la prestazione di un determinato esercizio, il non farlo, per lui, potrebbe essere controproducente.
                  tuttavia Niko dice una cosa giustissima, ovvero evitando l'adattamento si attuano processi di stimolo ipertrofico...
                  Ho parlato di carico di allenamento, non di peso sollevato:
                  il carico di allenamento in un esercizio di 3 x 3 con 2min di recupero non è solo il carico sollevato ma è dato dal:
                  numero di reps
                  numero di serie
                  tipologia di esercizio(posizione)
                  tempo di recupero
                  velocità esecutiva
                  tut
                  carico utilizzato
                  contesto di inserimento in ambito tabella.

                  queste variabili valgono per tutti gli esercizi in uso in qualsiasi tabella, e ognuna di queste è un "frammento di intensità".
                  Adattarsi all'allenamento è svolgere il compito assegnato in condizioni ottimali, significa quanto ho detto sopra, stabilizzare il carico di allenamento, ovvero quando il carico è ottimale, quando il tut è perfetto, quando l'esercizio è appreso al meglio senza sbavature tecniche, quando numero di reps e di sets sono perfettamente assortite, quando la velocità di esecuzione è ottimale e via dicendo.
                  quando giungo ad ottenere questa serie definita "la serie perfettamente riuscita" allora posso portare il carico di allenamento ad un livello più elevato procedendo per salti, ovvero adottando non un criterio di progressività costante ma improvviso e molto marcato.
                  In genere occorrono circa da 4 a 6 settimane per questi salti di carico.
                  un allenamento di forza ipertrofica condotto per 6 settimane ha previsto per la serie del petto 4 esercizi con due esercizi di base e due complementari.
                  negli esercizi di base è stato utilizzato un metodo Bulk, quindi 4 serie da 6 reps con un carico attorno al 80-85% di 1Rm, con un recupero di 90sec.
                  nel ciclo successivo lo sbalzo del carico di allenamento viene condotto agendo sulla variabile recupero, ovvero portando il recupero a 50"/60"e mantenendo il metodo Bulk originale.
                  l'adattamento delle sei settimane salta per effetto di un recupero tagliato, ora la richiesta è portare a conclusione le serie e il carico come nel primo ciclo ma in meno tempo, infatti rispetto ad allora il lavoro si completerà 90" prima.
                  questo è un solo esempio, un altro poteva essere un lavoro di forza improvviso di panca condotto secondo uno schema 3 2 1 per 3 serie con recuperi totali...e via così.
                  GUTTA CAVAT LAPIDEM
                  http://albertomenegazzi.blogspot.it/
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                  • Tex88
                    Bodyweb Senior
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                    • Send PM

                    #10
                    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                    frank ad esempio propone di aumentare ogni settimana attraverso microcarichi la prestazione di un determinato esercizio, il non farlo, per lui, potrebbe essere controproducente.
                    tuttavia Niko dice una cosa giustissima, ovvero evitando l'adattamento si attuano processi di stimolo ipertrofico...
                    Ho parlato di carico di allenamento, non di peso sollevato:
                    però Menez, ancora un chiarimento...
                    parlando di tentare di incrementare con micricarichi il "peso sollevato", penso comunque che Niko tenti di aumentare il peso lasciando però invariate le altre varibili,scusate il gioco di parole, quindi a volume costante è recupero costante...
                    In questo modo, non andrebbe comunque ad aumentare il carico di lavoro? E in questo caso, pensi che la cosa in realtà non sia produttiva come invece,come dicevi tuo precedentemente potrebbe essere utile stabilizzarsi sullo stesso carico per poi fare successivamente un salto di uno "scalino" un po' più consistente di quanto potrebbe invece essere il piccolo aumento fatto di settimana in settimana?

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                    • menez
                      SdS - Moderator
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                      #11
                      Originariamente Scritto da Tex88 Visualizza Messaggio
                      però Menez, ancora un chiarimento...
                      parlando di tentare di incrementare con micricarichi il "peso sollevato", penso comunque che Niko tenti di aumentare il peso lasciando però invariate le altre varibili,scusate il gioco di parole, quindi a volume costante è recupero costante...
                      In questo modo, non andrebbe comunque ad aumentare il carico di lavoro? E in questo caso, pensi che la cosa in realtà non sia produttiva come invece,come dicevi tuo precedentemente potrebbe essere utile stabilizzarsi sullo stesso carico per poi fare successivamente un salto di uno "scalino" un po' più consistente di quanto potrebbe invece essere il piccolo aumento fatto di settimana in settimana?

                      scusa ma l'ho letto solo ora per un rimando da parte dell'interessante intervento di leviatano.
                      dunque vorrei porre la questione in altri termini.
                      Oggi, come tutti i giorni del resto, osservavo nell'attesa dei miei atleti la maggior parte dei "bbers" allenarsi in palestra: sapete quale è la procedura utilizzata in termini esclusivi?
                      1) carico ascendente
                      un avvicinamento lento e graduale al culmine delle 6 o nella migliore delle ipotesi a 4 reps.
                      questo è l'allenamento più usato, direi abusato nelle nostre palestre, indistintamente da tutti.
                      si tratta cioè di vedere applicati nello sviluppo della serie due metodi basilari l'uno degli sforzi ripetuti (parte bassa della piramide), l'altro degli sforzi massimali o prossimi al massimale nella parte alta della piramide.
                      La concatenazione così espressa ripetuta per giorni,mesi,anni, non conduce all'evidente miglioramento.
                      occorre inserire delle variazioni di impegno in termini di volume, di intensità, di densità.
                      Ma urge comprendere che l'aumento di una delle variabili condizionerà l'intensità assoluta dell'esercizio: diviene più difficile terminare la serie, diventa più difficile il recupero tra le serie.
                      E' evidente che l'utilizzo dei microcarichi non determinerà un'alterazione così evidente nella serie, ma occorre specificare su quale intensità di carico interviene il microaumento, infatti:
                      6 x 8 con 78 aggiungo 1kg complessivo e chiudo 6 x 7 con 79, ha una sua valenza, prendo in considerazione il numero di reps e quindi il carico, mentre: 4 x 1 con piccolo aiuto con 105,5 kg, aggiungo 1 kg complessivo e faccio 4 x 1 con aiuto con 106,5 ebbene questo ha una valenza sul carico rispetto alle reps.Occorre quindi specificare l'intensità di esercizio quando si lavora con un carico, nel caso sopra quindi bisognerebbe porsi la domanda:" un microcarico quando e come?"
                      detto questo, ricollegandomi alla parte iniziale, se il metodo utilizzato dei microcarichi, diviene una "costante di esercizio" come lo è il piramidale con carico ascendente, allora si creeranno ad un certo punto barriere di sviluppo, ecco il motivo dell'utilizzo dell'aumento del carico a salti in quanto l'utilizzo di uno stimolo di elevata consistenza in un ciclo di programmazione abitualmente dedicato all'innalzamento costante del carico, potrebbe o meglio, può, innalzare la soglia di attivazione nervosa ben oltre lo standard generalmente usato, ed è questo il motivo che lo rende particolarmente efficace quando inserito in una fase post stabilizzazione di forza.
                      GUTTA CAVAT LAPIDEM
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                      • Niko853
                        Bodyweb Senior
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                        #12
                        Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                        scusa ma l'ho letto solo ora per un rimando da parte dell'interessante intervento di leviatano.
                        dunque vorrei porre la questione in altri termini.
                        Oggi, come tutti i giorni del resto, osservavo nell'attesa dei miei atleti la maggior parte dei "bbers" allenarsi in palestra: sapete quale è la procedura utilizzata in termini esclusivi?
                        1) carico ascendente
                        un avvicinamento lento e graduale al culmine delle 6 o nella migliore delle ipotesi a 4 reps.
                        questo è l'allenamento più usato, direi abusato nelle nostre palestre, indistintamente da tutti.
                        si tratta cioè di vedere applicati nello sviluppo della serie due metodi basilari l'uno degli sforzi ripetuti (parte bassa della piramide), l'altro degli sforzi massimali o prossimi al massimale nella parte alta della piramide.
                        La concatenazione così espressa ripetuta per giorni,mesi,anni, non conduce all'evidente miglioramento.
                        occorre inserire delle variazioni di impegno in termini di volume, di intensità, di densità.
                        Ma urge comprendere che l'aumento di una delle variabili condizionerà l'intensità assoluta dell'esercizio: diviene più difficile terminare la serie, diventa più difficile il recupero tra le serie.
                        E' evidente che l'utilizzo dei microcarichi non determinerà un'alterazione così evidente nella serie, ma occorre specificare su quale intensità di carico interviene il microaumento, infatti:
                        6 x 8 con 78 aggiungo 1kg complessivo e chiudo 6 x 7 con 79, ha una sua valenza, prendo in considerazione il numero di reps e quindi il carico, mentre: 4 x 1 con piccolo aiuto con 105,5 kg, aggiungo 1 kg complessivo e faccio 4 x 1 con aiuto con 106,5 ebbene questo ha una valenza sul carico rispetto alle reps.Occorre quindi specificare l'intensità di esercizio quando si lavora con un carico, nel caso sopra quindi bisognerebbe porsi la domanda:" un microcarico quando e come?"
                        detto questo, ricollegandomi alla parte iniziale, se il metodo utilizzato dei microcarichi, diviene una "costante di esercizio" come lo è il piramidale con carico ascendente, allora si creeranno ad un certo punto barriere di sviluppo, ecco il motivo dell'utilizzo dell'aumento del carico a salti in quanto l'utilizzo di uno stimolo di elevata consistenza in un ciclo di programmazione abitualmente dedicato all'innalzamento costante del carico, potrebbe o meglio, può, innalzare la soglia di attivazione nervosa ben oltre lo standard generalmente usato, ed è questo il motivo che lo rende particolarmente efficace quando inserito in una fase post stabilizzazione di forza.
                        quindi,perdona il mio pragmatismo,come andrebbe gestita la tecnica dei microcarichi per evitare l' "adattamento"?Io sono solito aggiungere 2 chili ad ogni scalino della piramide,ogni volta che faccio panca.Anche quando come l'altro giorno,nonostante fossi stanco,ho preferito completare un 8-6-5-4 piuttosto che un 8-8-6-4,pur di apportare varazioni al carico.Pensi che questo metodo sia deleterio o comunque poco produttivo?
                        sigpic

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                        • menez
                          SdS - Moderator
                          • Aug 2005
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                          #13
                          La regola nel rispetto "fisiologico" è che il microcarico andrebbe gestito dapprima sul volume quindi sull'intensità.
                          questa regola vuole che prima di "focalizzare" la forza, occorra "espandere la forza".
                          quindi se tu fai 3 x 6 con 100, prima di passare a 3 x 5 + 1spotter con 101, conviene passare a 3 x 7 piccolo aiuto con 100Kg.
                          nel caso specifico quello relativo al tuo lavoro, hai privilegiato la componente "focalizzazione forza", piuttosto che "espansione forza" , ovvero l'intensità sul volume, ma c'è una contraddizione in questo, che quando si è stanchi, quindi con l'elemento trainante sistema nervoso compromesso,lievemente ma compromesso, avresti dovuto realizzare un lavoro meno intensivo, ma anche meno voluminoso.
                          probabilmente il pragmatismo a cui alludi in inizio post, ti conduce all'osservanza più dura del tuo training, questo spesso è un'ottima cosa, altre volte potrebbe rappresentare una richiesta eccessiva.
                          il mio consiglio è:
                          1) lavorare sul volume di un +1
                          2) quando snc è pronto inserire microcarico ma non a scadenze preventivate.
                          3) innestare +1kg e raggiungere nelle settimane il +1rep, quindi riprendere il ciclo.
                          che cosa osservare?
                          1) il tempo di adattamento tra un aumento di:
                          +1 rep
                          +1kg
                          +1 rep
                          osservare la ciclicità degli eventi e stabilire che dopo 3aumenti di carico (+3kg) tu debba effettuare un "balzo" di carico cioè tentare un +5kg.
                          GUTTA CAVAT LAPIDEM
                          http://albertomenegazzi.blogspot.it/
                          https://www.facebook.com/menegazzi.alberto

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                          • Frank77
                            Bodyweb Advanced
                            • Jun 2005
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                            • Firenze, la culla del Rinascimento
                            • Send PM

                            #14
                            Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                            il mio consiglio è:
                            1) lavorare sul volume di un +1
                            2) quando snc è pronto inserire microcarico ma non a scadenze preventivate.
                            3) innestare +1kg e raggiungere nelle settimane il +1rep, quindi riprendere il ciclo.
                            che cosa osservare?
                            1) il tempo di adattamento tra un aumento di:
                            +1 rep
                            +1kg
                            +1 rep
                            osservare la ciclicità degli eventi e stabilire che dopo 3aumenti di carico (+3kg) tu debba effettuare un "balzo" di carico cioè tentare un +5kg.
                            Ma in questo modo Menez per completare un microciclo sarebbero necessarie svariate settimane...non credi?
                            Utilizzando invece l'aumento di microcarichi prestabiliti alla fine delle 3 settimane (questo è il mio microciclo) si è comunque aumentato l'intensità (a parrità di volume) quindi il tonnellaggio complessivo dell'allenamento ed il/i muscoli interessati hanno ottenuto un adattamento verso l'alto....non credi?
                            Amo le fiorentine!
                            ..quelle vere..

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                            • menez
                              SdS - Moderator
                              • Aug 2005
                              • 7222
                              • 562
                              • 72
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                              #15
                              Originariamente Scritto da Frank77 Visualizza Messaggio
                              Ma in questo modo Menez per completare un microciclo sarebbero necessarie svariate settimane...non credi?
                              Utilizzando invece l'aumento di microcarichi prestabiliti alla fine delle 3 settimane (questo è il mio microciclo) si è comunque aumentato l'intensità (a parità di volume) quindi il tonnellaggio complessivo dell'allenamento ed il/i muscoli interessati hanno ottenuto un adattamento verso l'alto....non credi?
                              il tuo ragionamento è corretto.
                              Ma stiamo andando fuori strada da come avevo impostato l'idea.
                              Il microcarico rappresenta un ausilio allenante quando raggiunto il massimo in due termini:
                              a) numero max di reps con carico importante
                              b) carico massimo del massimo da superare.
                              nel caso dell'ipertrofia interessa ovviamente più il primo aspetto.
                              supponiamo che mi alleno abitualmente su panca con 80kg per 6 colpi tirati al massimo delle mie capacità di forza e condotti ripetutamente con 1.30 di recupero, questo significa che serie x reps x recupero rappresentano quella che chiamo la "serie perfetta".
                              voglio rendere più difficile la mia prestazione.
                              quale via intraprendere?
                              1) provo a fare questa progressione basata sul volume di esercizio, quindi +1rep alla prima serie: 7 6 6
                              oppure:
                              2) adotto un microcarico da 1kg per 5 6 6

                              nel primo caso il microciclo sarà tendente vero reps alte:
                              7 6 6 1°micro carico inalterato
                              7 7 6 2°micro carico inalterato
                              7 7 7 3°micro carico inalterato
                              6 6 6 4°micro +microcarico "?"
                              nel secondo caso sarà tendente verso reps basse:
                              5 6 6 microcarico "x?"
                              5 5 6 microcarico "x?"
                              5 5 5 microcarico "x?"
                              5 5 5 4°micro adotto il micro verso reps alte.
                              come si nota raggiungerò probabilmente lo stesso equilibrio nelle serie in quanto il meccanismo è ciclico.
                              aumenti il carico con microcicli alla fine delle tre settimane, ma ad un certo punto del ciclo dovrai optare per due scelte:
                              1) sbalzo del peso
                              2) aumento delle reps come indicato sopra, a cui seguirà un nuovo ciclo di innalzamento carico con microcicli.
                              non bisogna ovviamente avere fretta.
                              GUTTA CAVAT LAPIDEM
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