Con piacere accolgo lo spunto di TheAlex, nel suo thread dedicato alla canzone, e apro, in parallelo, questo thread dedicato alla musica classica.
Possiamo postare qui frammenti, considerazioni, critiche e segnalazioni di pezzi e opere rappresentativi di questo vastissimo "genere" musicale che, per la varietà degli stili e delle forme, risulta, di fatto, di difficile catalogazione.
Infatti, il più delle volte, l'etichetta "classica" è basata su esclusivi criteri di "gusto" difficilmente scindibili dal tessuto sociale e culturale.
Nonostante ciò alcune caratteristiche consentono di distinguere le composizioni "classiche" dalle "semplici" canzoni, rappresentazioni per eccellenza del genere popolare; esse sono:
- la strumentazione che spazia dalla piena forma orchestrale a quella "da camera", dall'uso del singolo strumento all'impiego della voce umana, ecc.;
- la forma che può avere struttura di sinfonia, concerto, opera, poema sinfonico, studio, ecc.;
- la complessità fondata sullo sviluppo, sulla modulazione, sulla variazione, sul contrappunto, sulla polifonia, sull'armonia, ecc.
La speranza è di raccogliere il contributo di esperti, appassionati o semplici curiosi del genere, senza limiti di stili e forme (dal barocco al classicismo, dal romanticismo alle evanguardie) in modo da condividere piacevoli momenti di relax, riflessione e, perché no, scambio culturale.
Buon ascolto!
Possiamo postare qui frammenti, considerazioni, critiche e segnalazioni di pezzi e opere rappresentativi di questo vastissimo "genere" musicale che, per la varietà degli stili e delle forme, risulta, di fatto, di difficile catalogazione.
Infatti, il più delle volte, l'etichetta "classica" è basata su esclusivi criteri di "gusto" difficilmente scindibili dal tessuto sociale e culturale.
Nonostante ciò alcune caratteristiche consentono di distinguere le composizioni "classiche" dalle "semplici" canzoni, rappresentazioni per eccellenza del genere popolare; esse sono:
- la strumentazione che spazia dalla piena forma orchestrale a quella "da camera", dall'uso del singolo strumento all'impiego della voce umana, ecc.;
- la forma che può avere struttura di sinfonia, concerto, opera, poema sinfonico, studio, ecc.;
- la complessità fondata sullo sviluppo, sulla modulazione, sulla variazione, sul contrappunto, sulla polifonia, sull'armonia, ecc.
La speranza è di raccogliere il contributo di esperti, appassionati o semplici curiosi del genere, senza limiti di stili e forme (dal barocco al classicismo, dal romanticismo alle evanguardie) in modo da condividere piacevoli momenti di relax, riflessione e, perché no, scambio culturale.
Buon ascolto!
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