senza nessuna vena polemica, ma a puro titolo informativo

[Sly83]

a volte sono davvero circondato (quando prendo il bus per l'ospedale, sul treno, per le strae dlla mia città), da extracomunitari, al punto da non contare "connazionali".
ci sono pro e contro in tutto ciò.
ma non èq uesto il punto.
rifletto spesso su questo: che caspita si diranno tutti sti cinesi, marocchini, algerini..mentre si parlano?
e quando eravamo noi (anzi: i nostri nonni..) gli emigranti, che poteva pensare la popolazione "autoctona" degli Stati Uniti o della Germania o dell'Argentia o dell'Australia?
risposte forse banali..scontate.
ma a voi non è mai capitato di sentirvi a disagio in situazioni simili?


PS: vediamo di non inzozzare il topic

[tartufone]

è una sensazione strana,non lo definirei disagio(almeno per me)...sto vedendo la mia città,mese dopo mese,anno dopo anno,letteralmente riempirsi di cinesi..

[ma_75]

a volte sono davvero circondato (quando prendo il bus per l'ospedale, sul treno, per le strae dlla mia città), da extracomunitari, al punto da non contare "connazionali".
ci sono pro e contro in tutto ciò.
ma non èq uesto il punto.
rifletto spesso su questo: che caspita si diranno tutti sti cinesi, marocchini, algerini..mentre si parlano?
e quando eravamo noi (anzi: i nostri nonni..) gli emigranti, che poteva pensare la popolazione "autoctona" degli Stati Uniti o della Germania o dell'Argentia o dell'Australia?
risposte forse banali..scontate.
ma a voi non è mai capitato di sentirvi a disagio in situazioni simili?


PS: vediamo di non inzozzare il topic

Prima che arrivi l'orda multiculturale e multirazziale, dico la mia.
Si, mi son sentito a disagio, anche nella mia città. Camminare in certi quartieri, in cui incontri quasi esclusivamente stranieri, che siano magrebini o pachistani poco cambia, che detengono ormai tutte le attività commerciali della zona, ti fa sentire straniero a casa tua. Ed è diverso che sentirsi straniero in terra straniera

[matt85]

razistà! gli extracomunitari sono un'importante arrichimento culturrale lo dicono sempre al centro sociale

Bum bum bum

bumbitiaidi

mani al cielo por favor,

bum bum bum

Bumbitiaidi

[Sly83]

già..sensazione "strana" tartu.
Ma-75, la sensazione che ho spesso è quasi di sentirmi "straniero" a "casa mia".
non mi crea certo disagio, ma è comunque strano.

[cdm06]

a me capita praticamente ogni volta che prendo un mezzo pubblico e devo dire che capiti in stazione centrale a milano di notte ci sono praticamente solo loro spesso anche ubriachi e non è piacevole..... tu di dove sei sly sempre se vuoi dirlo?

[six00]

no
prendo il treno quasi tutti i giorni d'inverno ed è capitato anche a me, sulla tratta roma-napoli

di cosa parlano non mi interessa, basta che non mi diano fastidio e gli unici che lo fanno anche se mi pare involontariamente (lo fanno tutti) sono i nigeriani, africani, senegalesi ecc hanno un tono di voce altissimo e quando attaccano a parlare ti fanno na capa tanta' (come dicono a napoli)

[Hombrillo]

ormai l'autobus è diventato un mezzo per poveracci, se sali vedi solo extra, per qsto mi sono comprato un 125

[Sly83]

a me capita praticamente ogni volta che prendo un mezzo pubblico e devo dire che capiti in stazione centrale a milano di notte ci sono praticamente solo loro spesso anche ubriachi e non è piacevole..... tu di dove sei sly sempre se vuoi dirlo?

io sono di Rho.
3 anni fa lavoravo in zona viale Jenner, prendevo l'82 e il treno da centrale alle 00.30.
in quel periodo davvero..ero fuori posto

[Gary]

in queste situazioni mi sento IO quello di troppo..

[ma_75]

Ma-75, la sensazione che ho spesso è quasi di sentirmi "straniero" a "casa mia".
non mi crea certo disagio, ma è comunque strano.

Si, il disagio può essere soggettivo. Però, a pelle, mi pare risulti quantomeno "strano" a tutti

[Sly83]

quello he voglio dire è: non si tratta di razzismo, ma solo di constatare un dato di fatto che mi fa spesso riflettere.

[ma_75]

quello he voglio dire è: non si tratta di razzismo, ma solo di constatare un dato di fatto che mi fa spesso riflettere.

Chiaro che fa riflettere, è strano vedere posti e ambienti un tempo frequentati da italiani cambiare volto così rapidamente. Non è questione di razzismo, è un dato di fatto.
Io che sono un po più grandicello, ricordo bene le stesse vie, gli stesso negozi, gli stessi treni, frequentati da concittadini e ora li vedo nella loro diversità, lo constato e basta

[Sly83]

Chiaro che fa riflettere, è strano vedere posti e ambienti un tempo frequentati da italiani cambiare volto così rapidamente. Non è questione di razzismo, è un dato di fatto.
Io che sono un po più grandicello, ricordo bene le stesse vie, gli stesso negozi, gli stessi treni, frequentati da concittadini e ora li vedo nella loro diversità, lo constato e basta

esatto, centrato il punto!
io anni fa ricordavo tutto profondamente differente, è il cambio repentino e convulso, passatemi il termine, che mi ha "straniato".
è cambiato tutto, molto troppo in fretta.
un pò come in ogni aspetto della nostra vita.

[Bad Girl]

se risulta strano a voi...se anche per un solo momento avete avuto un filino di paura beccare sti tizi di notte ubriachi..sapete quanta paura ho io che sono una donna..per fortuna non vado MAI in giro da sola e quando rientro la sera tengo la chiave già in mano per il portone..
anche se dove abito io c'è un bar di ragazzi che conosco da una vita e conosco il proprietario..prima c'era un altro gestore..e venivano tuttti marocchini e albanesi una sera rientrando a casa da piccola(20 anni) che la mia amica mi aveva lasciata poco avanti casa, sono passata sul marciapiede dove loro stavano perchè erano sul lato del portone e mi sono sentita dire
"ehy bella ficcare culo"
da quella volta sono sempre entrata dalle cantine.oppure quando la domenica pome vado a milano..sulle metro ci sono solo loro..
non è per discriminazione..ma vaffanculo..melgio un marocchino fuori dai coglioni che io violentata!!